La storia del volo è stata costellata di molti tentativi, tanti dei quali andati a vuoto. Ma ogni prova ha regalato un'informazione in più perché l'esperimento successivo fosse più produttivo.
È accaduto ai pionieri del volo umano, ma anche nel mondo animale, quando l'evoluzione ha portato i dinosauri a voler lasciare la terraferma per levarsi verso il cielo. E così la Natura, prima di dare vita ad un uccello con ali, piume e penne ha sperimentato una enorme quantità di esseri diversi. La testimonianza di uno di questi, chiamato Yi qi ("ali strane"), è stata recentemente scoperta in Cina.
CONVERGENZA EVOLUTIVA. Il fossile, rinvenuto nella provincia di Hebei, è tra gli esperimenti naturali meglio riusciti conosciuti fino ad oggi. Il piccolo dinosauro, del peso inferiore a 400 grammi, aveva ali senza penne simili a quelle degli odierni scoiattoli volanti, fissate a un polso e ad una mano con dita lunghe analoghe a quelle dei pipistrelli moderni.
Nessuna parentela. Ma poiché i pipistrelli sono mammiferi non si può affermare che siano in qualche modo discesi da Yi qi, che era un rettile. In realtà si tratta, come spiega Nature, di una "convergenza evolutiva", ossia un identico modo di evolversi per ottenere il medesimo obiettivo.
STRANI OSSICINI. Il piccolo dinosauro appartiene alla famiglia degli scandoriopterigidi, imparentati con gli uccelli, ma considerati fino ad oggi non grado di volare nel vero senso della parola. Yi qi però, poteva planare, forse con goffi tentativi di sbattere le ali per rallentare o accelerare il volo.
I ricercatori sono giunti a questa deduzione dopo aver scoperto il lungo ossicino che spuntava da ognuno dei due polsi degli arti superiori, che nei pipistrelli servono a sostenere le membrane aerodinamiche utilizzate per volare. Una caratteristica mai osservata in dinosauri "volanti" di altro tipo.
In base ad altre ipotesi, le lunghe ossa servivano invece al dinosauro per mantenere l'equilibrio mentre camminava: una teoria che smentisce l'idea che Yi qi potesse alzarsi da terra.
Volo primitivo. Ma Xu Xing, paleontologo dell'Università di Pechino che ha guidato la ricerca, è sicuro del fatto suo: «Abbiamo dato il nome di Yi qi al dinosauro proprio per le sue strani ali, che anche se non gli permettevano di volare, sicuramente gli davano modo di planare, e forse di sbatterle. Non avrebbe avuto sensa usarle per l'equilibrio».
Guarda anche un video di Nature che illustra la scoperta: