- Precursori geochimici: variazione della concentrazione di alcuni elementi chimici radioattivi, tra cui il radon, nelle acque sotterranee e nei gas al suolo.
- Precursori geofisici: mutazioni nella velocità e nelle caratteristiche di alcuni specifici tipi di onde sismiche e delle caratteristiche elettromagnetiche delle rocce.
- Precursori geodetici: cambiamenti nella posizione e nell’inclinazione di rocce e parti della superficie.
- Precursori sismologici: sono i microterremoti rilevabili solo strumentalmente che si possono verificare prima di un grande evento sismico.
# I precursori sismici possono prevedere i terremoti?
#Cos’è il sistema di early warning sui terremoti implementato in Giappone?