La guerra per il dominio del mercato e-book è sempre più aspra e per rispondere alla scalata di iPad, Amazon vuole scavalcare gli editori reclutando direttamente gli scrittori di successo.
“Amazon ha stretto un accordo con il super agente letterario Andrew Wylie”
Cattura l'agente – Amazon ha fatto il colpaccio strappando un accordo di pubblicazione al famosissimo agente letterario Andrew Wylie che cura gli interessi di autori del calibro di John Updike (Le streghe di Eastwick), John Updike (Lamento di Portnoy e Pulitzer per la narrativa) e altri grossi nomi della narrativa americana. Amazon si è assicurata i diritti per la pubblicazione on-line di alcuni testi di questi autori lasciando da parte la casa editrice Random House che finora si occupava anche della distribuzione digitale.
Editori all'attacco – Il contratto stipulato da Wylie è un duro colpo all'editoria classica, al punto che la Random House mincaccia Amazon di azioni legali qualora proceda nel suo intento di pubblicazione indipendente e ha minacciato il super agente letterario di non acquistare più i diritti per le opere in lingua inglese dei suoi autori.
Amazon contro Apple - La prova di forza dell'azienda di Jeff Bezos è una risposta all'ascesa rampante di Apple nel mercato degli e-book, dopo l'accordo con Barnes & Nobles per iBookstore, il sito di vendita libri digitali. Come finirà? Amazon è presa tra due fuochi: da una parte la necessità di non rimanere fuori dagli acquisti letterari on-line dei possessori di iPad, dall'altra l'esigenza di mantenere in vita il proprio Kindle, di cui il tablet Apple è una preoccupante spina nel fianco.