Sei appena rientrato dalle vacanze? Essere seppellito da tonnellate di messaggi di posta elettronica non aiuta a riprendersi dallo stress post-ferie? Su con la vita perché sta per arrivare una funzione utilissima in Gmail che seleziona per te le e-mail più importanti.
“Gmail predice l’importanza dei messaggi che ricevi e li sposta nel riquadro “importante”.”
E-mail addicted – La posta elettronica è uno dei sistemi di comunicazioni più in voga nell’era digitale. È un po’ come il cellulare: a volte vorremmo distruggerlo, ma sarebbe impossibile vivere senza. Il problema delle e-mail, oltre ovviamente allo spam, è la quantità di missive che quotidianamente arriva nella casella. Il rischio di perdere di vista quelle più importanti, come i messaggi del vostro capo o qualche invito assolutamente da non mancare, è all’ordine del giorno. Smistare la posta, per molti, sta diventando un lavoro a “tempo pieno”.
Priorità automatica – Gmail lavora 24 ore su 24 per fare in modo che lo spam non arrivi alla tua attenzione, facendoti guadagnare tempo prezioso, e adesso ti semplifica ulteriormente la vita con una nuova funzione che seleziona automaticamente i messaggi che pensa siano per te importanti. Come funziona? Niente filtri complessi da impostare perché è Gmail a occuparsi dello smistamento grazie alla funzione “Priority Inbox”. La tua casella di posta sarà divisa in tre riquadri: “Important and uread", ossia importante e da leggere, "Important" e “Everything else”, ossia tutto il resto. Gmail in pratica "prevede” l’importanza delle tue e-mail in base ad alcuni fattori. Quindi se ricevi molti messaggi da una data persona e gli rispondi subito, le sue missive saranno dirottate nel riquadro di massima allerta, mentre tutto il resto confluirà nel calderone del "le leggo quando ho un attimo". Se Gmail non ci ha “azzeccato”, basta usare i pulsantini “+” e “-“ per correggere la valutazione.
Le innovazioni di Mountain Views non si contano: le mappe 3D di Google Maps, le chiamate gratuite di Voice e Chrome Os che nel tempo vorrebbe soppiantare Windows come sistema operativo di riferimento. Alla faccia del monopolio!