La quantità di informazione che ci ricordiamo da una scena che vediamo è poca: colpa della corteccia parietale posteriore, dicono gli esperti.
La corteccia parietale posteriore è coinvolta anche nell'analisi dello spazio peri- ed extra-personale, specie se gli oggetti che circondano il soggetto devono essere raggiunti o presi. |
Non più di quattro… “La memoria visiva a breve termine è un elemento chiave nelle funzioni percettive e cognitive: anche se è supportata da un'ampia rete neurale, mantiene capacità di immagazzinamento di dati molto limitate”, spiega Maroi. Questo si traduce nell'incapacità di ricordare con precisione gli oggetti visti, una volta tolti dai nostri occhi.
Il cervello delle persone sotto esperimento è stato monitorato attraverso la risonanza magnetica funzionale, mentre era mostrata loro una scena con otto oggetti colorati e, dopo averla sottratta, mentre era loro richiesto di ricordare gli elementi visti. Anche se tra la visione e l'interrogazione era passato solo un secondo, nessuno riusciva a tenere a mente più di quattro oggetti.
(Notizia aggiornata al 15 aprile 2004)