Stelvio Agosto 2012
Ghiacciai
drammatici
confusione
zero termico
4.600 metri
Ghiacciaio di Tignes - agosto 2012
Pericolo per gli alpinisti
pericolose
pareti
stabilizzarsi
10 metri
spessore
due
Trend negativo
Lombardia
ghiacciai
117 km
92 kmq
Val d’Aosta
27%
Dramma europeo
Germania
Höllentalferner
potrebbe
unico
Il ghiacciaio dell'Hintertux, in Austria, ad agosto 2012.
Non bastano le imponenti nevicate invernali
superficie
scuro
La soluzione dei teli
geotessile
La copertura del ghiacciaio Presena.
Presena
sciare
stampa
accusarono
mutamenti
Ma non è così
I processi evolutivi dell’alta montagna glacializzata sono di estrema complessità e varietà e non si prestano a rientrare in schemi preconcetti. [...] I ghiacciai “freddi”, che sono in pratica “incollati” al letto roccioso, possiedono un movimento che è prevalentemente determinato dalla lenta deformazione del ghiaccio, che si comporta come un fluido estremamente viscoso. Ipotizzando ad alta quota una fusione nulla o ridottissima ed eventualmente presente solo nello strato più superficiale, tutta la dinamica del ghiacciaio è guidata dalla gravità e l’influenza della temperatura è minima. Ne consegue che il riequilibrio delle masse (ad esempio con un crollo che va ad equilibrare un incremento di accumulo non compensato dalla fusione) può avvenire anche nelle ore più fredde della giornata. A questa categoria appartiene molto probabilmente (anche se non risultano osservazioni dirette, che esistono invece per il vicino Ghiacciaio di Taconnaz), la zona seraccata del Mont Maudit, dove è avvenuto il tragico evento del 12 luglio. In realtà l’area costituisce uno dei bacini superiori di alimentazione del grande Ghiacciaio dei Bossons, che scende quasi a Chamonix.
Seracco sospeso sulle Grandes Jorasses
Ci sono conferme sperimentali
distacco
l’inverno
l’aumento delle temperature
rischiose
evitare
luoghi pericolosi