I gemelli omozigoti, cioè quelli identici, sono per davvero uguali in tutto? No, a quanto si scopre oggi. Se finora la scienza dava per scontato che i nati dallo stesso ovulo condividono esattamente lo stesso patrimonio genetico, adesso una ricerca condotta dall'Università dell'Alabama (Usa) con la collaborazione di centri universitari olandesi e svedesi, mostra qualcosa di inaspettato. Esaminando un campione di coppie di omozigoti, i ricercatori hanno identificato le cosiddette Cnv (copy number variation, variazioni nel numero delle copie) presenti quando alcune sequenze di Dna sono mancanti oppure sono duplicate in modo anomalo. Secondo gli scienziati la scoperta può fare luce su alcuni meccanismi che sono alla base delle malattie genetiche: sarebbero infatti queste variazioni a causare malattie come il morbo di Parkinson che talvolta colpiscono inspiegabilmente uno solo dei gemelli. [AP - Foto: © Gwingrafica]