Oggi nella splendida cornice del Muse di Trento ha aperto i battenti FocusLive, il nostro festival della divulgazione scientifica che, in questa tappa, si pone un obiettivo davvero ambizioso: approfondire con conferenze, spettacoli ed esperienze interattive il tema della dimensione del Tempo.
Spazio e musica. Centinaia di studenti hanno potuto ascoltare da vicino i ricercatori e gli esperti che, in questa prima giornata, hanno descritto come varia la percezione del tempo nell'uomo, negli animali e nel nostro stesso Pianeta...
Tra gli ospiti della prima giornata ci sono stati Adrian Fartade, che ha raccontato la conquista della Luna; Pia Astone, primo ricercatore dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e Giovanni Prodi, professore associato del dipartimento di fisica dell’Università di Trento, hanno raccontato come i rilevatori di onde gravitazionali abbiano aperto la strada a una nuova astronomia. E tanti altri ancora, come potete leggere qui.

Era solo un assaggio, però, perché l'appuntamento di Focus a Trento dura in tutto tre giorni e il meglio dovrà ancora venire.
Sabato 19 e domenica 20, infatti, sono in programma ancora decine di incontri: dall'astronauta Maurizio Cheli che ci racconta come sta cambiando il nostro Pianeta visto (non solo) dallo spazio, al cantante Alex Uhlmann che ci mostra dal vivo l'importanza del tempo nella musica, fino al mitico “atleta mentale” Vanni De Luca che promette di sorprenderci con uno spettacolo senza precedenti.

E poi: quanto conta il tempo nello sport? Gli animali hanno il senso del tempo? Come fanno i criminologi a calcolare l'ora del delitto? Qui trovate il programma completo di FocusLive Trento.