L'intelligenza artificiale per scovare i campioni nel calciomercato. Le gare di droni in circuito, i televisori flessibili, le metamorfosi degli smartphone. Le scuole modello, le fabbriche e perfino gli ospedali robot, la biologia sintetica, gli organi stampati in 3D, la medicina personalizzata, l'addestramento per Marte. Ma anche l'informazione manipolata, i fake video più veri del vero, le tecnologie per convincerci a comprare...
È un assaggio della tappa milanese di Focus Live, che dal 21 al 24 novembre trasformerà il Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, in un festival di curiosità, divertimento e riflessione. All'insegna della scienza, della natura e della tecnologia.
Il tema dei quattro giorni è "Come vogliamo vivere nel 2029?" Che Pianeta desideriamo? Che strumenti abbiamo a disposizione per renderlo migliore? Anche se cambiamento climatico e crisi demografica fanno tremare i polsi, mai come ora abbiamo avuto a disposizione mezzi così formidabili per affrontarli, purché, naturalmente, si trovino la volontà e le strade per farlo. Durante i quattro giorni di Focus Live, grandi scienziati, ricercatori, artisti, astronauti e inventori ci aiuteranno a cercare il filo di Arianna verso un futuro che tenga conto non soltanto della nostra specie, ma anche degli altri abitanti dell'astronave Terra. Le risposte? Arriveranno sul main stage, nelle decine di speaker's corner, nei padiglioni con le installazioni e nei laboratori del Museo.
Il futuro visto da vicino. I maggiori esperti a livello internazionale saranno protagonisti di incontri unici per comunicare l'avanzamento delle scoperte più recenti. Tra questi anche il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, il fisico e divulgatore Guido Emilio Tonelli, il climatologo Luca Mercalli, l'apneista Umberto Pellizzari, gli youtuber scientifici Adrian Fartade e Luca Perri.
L'apertura di giovedì è dedicata ai giovani talenti: sul palco Margherita Mazzucco, protagonista della serie "L'amica geniale", Miriam Martinelli, attivista di Fridays for future, Mattia Barbarossa, imprenditore aerospaziale e inventore, Francesca Zunino, campionessa di nuoto sincronizzato, Mike Lennon, rapper, designer e grafico. E sarà la scrittrice fantasy, Licia Triosi, a tirare le fila delle loro riflessioni sul futuro.
Sarà proprio la Generazione Z a essere chiamata ad affrontare le grandi emergenze del pianeta: i cambiamenti climatici che stanno trasformando per sempre il mondo come lo abbiamo conosciuto finora; l'invecchiamento della popolazione in una parte del mondo e l'aumento degli abitanti in altre, che porta a squilibri e tensioni sociali; l'uso diffuso di sistemi di intelligenza artificiale, che hanno le potenzialità per stravolgere il mercato del lavoro e che, se non gestiti con attenzione, rischiano di concentrare ancora di più la ricchezza nelle mani di pochi, aumentando le disuguaglianze tra i popoli.
Scienziati, ricercatori, artisti e opinionisti. Selezionare tra le centinaia di ospiti quelli più interessanti non è soltanto difficile, ma anche poco utile. Meglio scorrere il programma e scegliere in base ai propri interessi. Ma il primo giorno, giovedì 21, saranno notevoli sicuramente gli interventi di Amalia Ercoli Finzi (Le risposte alla Generazione Z, alle 12.30) e Stefano Mancuso (La nazione delle piante, alle 17.15). Sempre giovedì, se amate le previsioni del tempo, andate ad ascoltare Serena Giacomin, meteorologa del Meteo.it, e Daniele Mocio, tenente colonnello dell'Aeronautica Militare e meteorologo: parleranno di Meteo e bufale. Se siete terrapiattisti, venite pure al nostro festival, ma evitate il main stage alle 15 di Giovedì: Gianluca Ranzini, giornalista di Focus, racconta cosa ci succederebbe se voi terrapiattisti aveste ragione. Ne uscireste un po'... appiattiti (chiaro, tutti gli altri sono caldamente invitati a venire a farsi due risate).
Nei giorni successivi ospiteremo Luca Mercalli, Saturnino, Carlo Cottareli, Adrain fartade, Luca Perri, Giorgio Vallortigara, Selvaggia Lucarelli e Massimo Mantellini solo per citarne alcuni.
Pronti a stupirvi. Moltissime anche le installazioni per toccare con mano l'evoluzione della tecnologia in tutti i campi: dalla chirurgia alla fisica, dalle previsioni meteo alle missioni spaziali. Sono tutte interessanti, coinvolgenti e divertenti.
Al Focus Live c'è anche spazio per i giovanissimi con i laboratori dell'aera kids per sperimentare le interazioni con i robot, scoprire le meraviglie dell'acqua, rivivere virtualmente l'esperienza dell'allunaggio e giocare con gli Science show dell'apprendista scienziato Giuseppe Spitaleri e la crew degli House of Talent.
Non resta che prepararsi, dunque, a un'esperienza extraordinaria, sicuri di tornare a casa con qualche risposta in più e un bagaglio rinnovato di curiosità e conoscenza di ciò che ci attende nel 2029 e anche più in là.