Scienze

Gennaio 2021: l'Etna torna a dare spettacolo

Altre immagini ipnotiche dal cratere sud-est dell'Etna, interessato negli ultimi giorni da attività stromboliana: eruzioni di cenere e fontane di lava.

La più recente attività eruttiva dell'Etna ha riversato sui social immagini di rara bellezza, prima di tornare a indebolirsi di nuovo. Domenica 17 gennaio colate di lava sono spillate dal Cratere di Sud-Est per tuffarsi sul versante orientale, per qualche centinaio di metri. La sera del 18 gennaio, dopo quattro settimane di moderata attività nell'area sommitale, il vulcano si è scatenato in un nuovo episodio parossistico (la fase esplosiva più violenta di un'eruzione vulcanica), scagliando getti di lava, gas e ceneri incandescenti da due bocche situate nella parte orientale del Cratere di Sud-Est - un'attività che gli esperti definiscono "di tipo stromboliano".

Verso il cielo e verso il mare. L'attività esplosiva ha creato una colonna eruttiva che si è dapprima innalzata per diversi chilometri sopra la cima, poi è stata piegata dal vento in direzione sud-est. Le ceneri fini che sono ricadute a terra hanno raggiunto l'area di Acicastello-Acireale, a 10-20 km di distanza.

Fuoco e ghiaccio. La fase esplosiva è comunque rapidamente diminuita nella tarda serata del 18 gennaio, lasciando il posto all'emissione di sporadiche colonne di cenere che sono state disperse dai venti e a due flussi di lava in raffreddamento, uno diretto verso est attraverso la disabitata Valle del Bove e un altro individuato sul lato settentrionale del cratere. Stando a quanto riportato dal vulcanologo Boris Behncke sul rapporto elaborato per IngvVulcani, i flussi lavici hanno creato violente interazioni con la neve caduta in giornata sui fianchi dell'Etna.

Fenomeni frequenti. Come spiega Behncke, «le manifestazioni eruttive degli ultimi mesi ricadono in un periodo di classica attività sommitale dell'Etna, che è in corso dalla primavera del 2019 (...). L'attività sommitale dell'Etna può variare, da debole attività stromboliana ed effusiva a spettacolari episodi di fontane di lava, rapidi flussi lavici confinati alle quote alte del vulcano, e colonne eruttive cariche di materiale piroclastico che spesso raggiungono diversi chilometri in altezza. Questi episodi, conosciuti anche come "parossismi", sono un fenomeno molto comune nell'attività recente dell'Etna: nell'anno 2000 il Cratere di Sud-Est ne produsse più di sessanta in pochi mesi, e fra gennaio 2011 e dicembre 2013 un'altra cinquantina, che hanno portato alla crescita del nuovo cono del Cratere di Sud-Est».

22 gennaio 2021 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Gli eccessi della Rivoluzione francese raccontati attraverso la tragedia delle sue vittime più illustri, Luigi XVI e Maria Antonietta. La cattura, la prigionia, i processi e l’esecuzione della coppia reale sotto la lama del più famoso boia di Parigi. E ancora: come si studiava, e si insegnava, nelle scuole del Cinquecento; l’ipotesi di delitto politico dietro la morte di Pablo Neruda, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet; l’aeroporto di Tempelhof, a Berlino, quando era palcoscenico della propaganda nazista.

ABBONATI A 29,90€

Perché il denaro ci piace tanto? Gli studi spiegano che accende il nostro cervello proprio come farebbe gustare un pasticcino o innamorarsi. E ancora: la terapia genica che punta a guarire cardiopatie congenite o ereditarie; come i vigili del fuoco affinano le loro tecniche per combatte gli incendi; i trucchi della scienza per concentrarsi e studiare meglio; si studiano i neutrini nel ghiaccio per capire meglio la nostra galassia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us