Un altro contributo giapponese alle ricerce spaziali: l’annuncio di una base lunare, costruita da robot nipponici, entro il 2020.
“L’annuncio è dell’ente spaziale nipponico, che vuole costruire una base sulla luna”
Entro dieci anni - Il governo giapponese ha annunciato un investimento da 2,2 miliardi di dollari per la costruzione di una base sul suolo lunare, che verrà edificata dai robot entro il 2020. Il paese del Sol Levante è molto impegnato nello studio dello spazio e del nostro satellite e l’Ente spaziale giapponese ha annunciato di voler inviare dei robot entro il 2015 sul suolo lunare.
Base Luna chiama Terra – I robot provvederanno a costruirsi da soli la propria casa lunare, che sarà una struttra alimentata a energia solare nel Polo Sud del satellite. La base servirà come rifugio e laboratorio per gli esperimenti condotti dai robot sulla Luna.
Futuro affollato – Gli scenziati del Giappone credono che una base lunare sia necessaria per l’esplorazione del sistema solare e partecipano con vivo interesse alla futura colonizzazione con Nasa e Russia, che hanno in programma spedizioni simili nei prossimi anni. In futuro la Luna verrà abitata da robot e gli umani atterreranno solo in seguito.