Scienze

Elon Musk e Neuralink

Che cosa sta facendo Elon Musk con Neuralink, società nata con lo scopo di collegare cervello umano e intelligenza artificiale.

Elon Musk torna a parlare di Neuralink, la start-up da lui fondata nel 2016 con l'obiettivo di realizzare un sistema (una interfaccia) per collegare il cervello umano a un computer - con lo scopo dichiarato di volere utilizzare l'elettronica per sostituire funzioni cerebrali compromesse da traumi o malattie neurodegenerative. Per l'occasione Musk ha presentato i suoi due involontari volontari, Dorothy e Gertrude, due maialine che contribuiscono attivamente alla sperimentazione.

L'uomo computer

Collegare il cervello all'intelligenza artificiale: sicuri che sia una buona idea?

© © Michel Royon / Wikimedia Commons

Maiali connessi. Gertrude in particolare è stata la vera protagonista dell'evento: ha infatti ricevuto, un paio di mesi fa, l'ultima versione dell'interfaccia Neuralink, un microprocessore che le è stato impiantato dietro l'orecchio e che è in grado di leggere i segnali elettrici emessi dal cervello.

 

Il chip, chiamato N1, è grande come una moneta e ha dei sottili elettrodi connessi alla superficie del cervello. Un sistema di trasmissione wireless consente di collegarlo a computer e apparecchiature elettroniche varie. Il chip funziona: nella dimostrazione ha rilevato picchi di attività quando Gertrude veniva esposta a vari stimoli, dal cibo ai suoi giocattoli preferiti.

 

Le interfacce cervello computer non sono una novità, ma quelle realizzate finora sono ingombranti, se richiedono impianti necessitano di interventi chirurgici lunghi e complessi, e con tutto ciò hanno comunque capacità limitate. Vengono utilizzate per intercettare e correggere gli impulsi elettrici emessi dal cervello ed aiutare così i pazienti affetti da malattie come il morbo di Parkinson.

Neuralink: il test sui maiali
L'attività cerebrale di Gertrude rilevata dal chip N1 di Neuralink. © Neuralink

Piccolo e potente. Obiettivo di Neuralink è quello di arrivare a un dispositivo piccolo, compatto e potente, che possa essere impiantato con un intervento il più semplice possibile e automatizzato. A tale scopo Musk ha presentato la prima versione di un robot chirurgo in grado di impiantare Neuralink in meno di un'ora in totale autonomia, permettendo al paziente di tornare a casa nel giro di poche ore.

 

L'ultima versione di Neuralink, quella usata su Gertrude e Dorothy, è circa 100 volte più potente del miglior dispositivo oggi disponibile: ha un diametro di soli 23 mm e può essere impiantata al posto di un pezzettino di scatola cranica. È alimentata da una piccola batteria che può essere ricaricata in modalità wireless come quella di uno smartwatch.

 

Il robot chirurgo di Neuralink.
Il robot chirurgo di Neuralink. © Neuralink

Il futuro è cyborg. L'obiettivo di Musk non è solo quello di utilizzare Neuralink in campo medico: l'imprenditore ha più volte ribadito la sua paura nei confronti dell'intelligenza artificiale, che secondo le sue stime tra qualche anno potrebbe sviluppare capacità superiori a quelle umane e andare così fuori controllo.

In prospettiva, Neuralink dovrebbe permettere una "fusione cerebrale" uomo macchina e consentire al genere umano di rimanere sempre un passo avanti rispetto alle capacità dell'elettronica.

3 settembre 2020 Rebecca Mantovani
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us