Gli effetti dell'invecchiamento sui visi degli uomini e delle donne sono oggettivamente diversi. Se già qualcuno lo aveva intuito, ora ne avrà la conferma da ricerca condotta da due scienziati cinesi della Chinese Academy of Science di Shangai, pubblicata da Newscientist.
I ricercatori hanno dapprima scansionato in 3D i volti di 300 persone, tutte della stessa età anagrafica (45 anni), ma con età apparente diversa, e le hanno messe a confronto tra loro. Il risultato? Col passare degli anni compaiono alcune modifiche comuni sia ai maschi sia alle femmine (la bocca si allarga leggermente, sulla pelle compaiono le classiche rughe ecc.), mentre altri "segni" sono un'esclusiva degli uni o degli altri.
Come invecchiano gli uomini. In particolare, gli uomini invecchiando tendono ad avere il naso più sporgente (probabilmente per un effetto del testosterone sulla crescita delle cartilagini) e una maggiore quantità di grasso sottocutaneo; in molti casi anche l'inclinazione degli occhi si modifica.
Come invecchiano le donne. Nelle donne, invece, il viso tende ad apparire più carnoso, in particolare nelle guance e sotto gli occhi (potrebbe essere legato all'aumento dei valori del cosiddetto "colesterolo cattivo") e aumenta la distanza tra naso e bocca.
Eterna giovinezza. Alla differenza tra la nostra età reale e quella che "ci sentiamo" (o che ci attribuiscono gli altri) è dedicato il dossier del numero 299 di Focus attualmente in edicola.
In particolare le ultime ricerche scientifiche ci svelano come un'alimentazione ponderata, un corretto stile di vita e un giusto atteggiamento mentale contribuiscono a far sì che, per esempio, le persone di mezza età possano dimostrare, anche nell'aspetto, molti anni di meno.
E se volete partecipare a un nostro esperimento vi aspettiamo il giorno di Ferragosto all'Aquafan di Riccione: nella piscina Onde del celebre parco acquatico scatteremo tutti insieme il più grande selfie in acqua della storia, il selfie dell'Eterna Giovinezza.
Sì, perché il maxi autoscatto, con tutti i volti ritratti, sarà inserito in una capsula del tempo interrata sul fondo della piscina e riapparirà tra 10 anni esatti: nel 2027 ci ritroveremo nello stesso posto, ripeteremo il mega scatto e vedremo come siamo cambiati nel tempo!
Che opinione avranno di
noi i nostri discendenti
tra 20, 200 o 2.000 anni,
quando troveranno pupazzi
di Paperino, ampolle piene
di birra, telefonini, DVD, spore e latte materno?
Quantomeno ci giudicheranno
bizzarri. Eppure proprio questi sono
alcuni degli oggetti che persone
di ogni tipo hanno sigillato in migliaia
di capsule costruite per lasciare
una testimonianza della nostra
civiltà alle future generazioni. In questa gallery vi raccontiamo quando e dove sono state fatte le 9 capsule più ricercate al mondo.
1793 Inserita da
Washington nella
prima pietra del
Campidoglio,
oggi non è più
rintracciabile.
Fine 800 Sepolta sotto la torre di Blackpool in inghilterra, per ritrovarla hanno usato anche dei veggenti: senza successo.
1891 Creata per celebrare il centenario della città di Lyndon (nella foto), nel Vermont, doveva essere aperta nel 1991 ma è andata persa.
1906 Conteneva incisioni su disco della cantante lirica Nellie Melba ma è stata rubata nel 1960 dalla sede della EMI dove era sepolta.
1930 Nel sottosuolo di Corona, in California, sono sepolte 17 capsule. Nel 1986 hanno cercato di recuperarle scavando nel centro storico ma invano. È il record di capsule smarrite in un colpo solo.
1939 Giace sotto 18 tonnellate in un ciclotrone del Mit: nessuno sa come estrarla.
1953 Secondo alcuni documenti, sotto il Campidoglio di Olympia, nello stato di Washington, si trova una capsula: nessuno sa dove si trovi e cosa contenga. Per questo - 52 anni dopo - ne è stata fatta una nuova. Questa per fortuna è stata realizzata a dovere.
1976 Creata per festeggiare il bicentenario delle carovane dei pionieri pare contenesse le firme di 22 milioni di cittadini americani. Venne creata grazie a un lunghissimo viaggio a ritroso che portò 50 carri dei pionieri (uno per ciascuno stato) da Ovest verso Est, fino a Washinghton, raccogliendo le firme dei cittadini che desideravano partecipare all'iniziativa. Alla cerimonia di sepoltura avrebbe dovuto presenziare anche il presidente degli USA Gerald Ford. Peccato che la sera prima la capsula sparì e da allora se ne sono perse le tracce.
1983 Una capsula del tempo che contiene gli oggetti di scena del telefilm “Mash” è stata sepolta nel parcheggio della 20th Century Fox, dove ora sorge un albergo. Un muratore che stava compiendo dei lavori di manutenzione la ritrovò nel 2002 e cercò, invano, di restituirla ai produttori.
