Scienze

Nuove impronte di dinosauri scoperte in Gran Bretagna: ecco perché sono eccezionali

Le impronte di alcune specie di dinosauri che vissero 100 milioni di anni fa sono state ritrovate nel sud dell'Inghilterra. Il loro stato di conservazione, molto buono, consente di scoprire particolari interessanti.

Dozzine di impronte di dinosauri che risalgono ad almeno 100 milioni di anni fa state scoperte nell'East Sussex (contea dell'Inghilterra sud orientale). Stando ai ricercatori dell'Università di Cambridge che le hanno studiate e che hanno riportato le loro conclusioni sulla rivista Palaeogeography, Palaeoclimatology, Palaeoecology, le impronte appartengono ad almeno 7 specie diverse.

Una piccola impronta di tetrapode © UNIVERSITÀ DI CAMBRIDGE / NEIL DAVIES

Eccezionalmente ben conservate. La circostanza davvero eccezionale, però, è un'altra: si tratta di impronte conservate benissimo, come non ne erano mai state osservate prima.

Sono venute alla luce dopo l'erosione costiera causata da forti mareggiate, proprio lungo le scogliere vicino ad Hastings. Le impronte dei dinosauri hanno dimensioni che vanno dai 2 centimetri a oltre 60 e, si diceva, il loro stato di conservazione è così buono da consentire di osservare anche la struttura della pelle, delle squame e degli artigli dell’animale. Il rilevamento, eseguito nel corso degli utlimi mesi, ha portato finora alla scoperta di 85 impronte, ma potrebbero essercene anche di più.

Una artiglio di un iguana del tempo dei dinosauri © UNIVERSITÀ DI CAMBRIDGE / NEIL DAVIES

Le specie includono iguanodonti, ankylosauri, una specie di stegosauro, possibili esemplari di sauropodi e teropodi carnivori.

«Questa collezione di impronte aiuta a colmare alcune lacune e consente di dedurre caratteristiche sulla vita dei dinosauri, come la possibilità - non conosciuta prima - che diverse specie vivessero nello stesso momento e nello stesso posto», ha spiegato Anthony Shillito, uno degli autori della ricerca.

Cosa li attirava lì? Il fatto che vi fossero così numerose specie a frequentare quel luogo è spiegabile, secondo i paleontologi, con l'ipotesi della presenza di una fonte d'acqua nei paraggi. Oltre alle impronte dei dinosauri, nella medesima località sono state trovate anche piante e invertebrati fossilizzati che aiuteranno a comprendere meglio l'ecosistema di quell'ambiente.

Certo, nessuno si augura che l'erosione marina vada avanti nei prossimi anni, ma se proprio dovesse accadere questo avrebbe probabilmente il pregio di consentire a un gran numero di altri interessanti reperti di venire alla luce.

20 dicembre 2018 Luigi Bignami
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us