Una ricerca condotta da paleontologi dell'Università di Bath (UK) e del Museo di Storia Naturale di Londra ha preso in esame la varietà e la diffusione dei dinosauri prima della loro veloce scomparsa 66 milioni di anni fa. Secondo i ricercatori, i grandi rettili erano tutt'altro che in fase calante, come si è da più parti ipotizzato negli ultimi anni: stavano invece dominando gran parte della Terra, e se non fosse stato per l'asteroide di Chicxulub avrebbero continuato a spadroneggiare sul Pianeta chissà per quanto ancora, ritardando se non addirittura bloccando l'ascesa dei mammiferi.
Nuovi metodi, nuovi risultati. Nella maggior parte delle ricerche fin qui condotte si sostiene che la popolazione di dinosauri era in declino, e che stavano anche perdendo territori - basandosi però solamente su reperti fossili. I paleontologi dell'Università di Barth, invece, hanno condotto lo studio utilizzando modelli statistici per valutare se ciascuno dei principali gruppi di dinosauri fosse ancora in grado di dare vita a nuove specie nel momento in cui cadde l'asteroide.
«Gli studi che sostengono che i dinosauri erano in calo già prima dell'impatto dell'asteroide utilizzano vari metodi per giungere a tale conclusione», afferma Joseph Bonsor, coordinatore dello studio pubblicato su Royal Society Open Science: «tutti però basati set di dati ristretti relativi a reperti fossili. Se invece si studiano gli alberi genealogici, ossia il numero di specie di dinosauri esistenti e la loro diffusione sul Pianeta quando cadde l'asteroide, i risultati portano a tutt'altra conclusione.»
Una storia tutta diversa. L'errore più comune, sostiene il team, sta nell'utilizzare unicamente i dati dei reperti materiali, che per ovvi motivi sono pochi e mal distribuiti. «Il nostro lavoro dimostra che l'utilizzo di nuovi metodi di analisi di dati esistenti riserva sorprese», prosegue Bonsor: «gruppi come gli adrosauridi e i ceratopi, per esempio, stavano notevolmente prosperando e non vi è alcuna prova che faccia pensare che si sarebbero estinti se non ci fosse stato l'evento di 66 milioni di anni fa.»
Sebbene i mammiferi fossero già presenti, fu solo la scomparsa dei dinosauri che permise loro di occupare nuove nicchie ecologiche. Se quell'oggetto non fosse mai caduto dal cielo è molto probabile che la storia della vita sulla Terra avrebbe preso una direzione molto diversa da quella che conosciamo.