Tutti ci lamentiamo dell'incredibile mole di messaggi indesiderati che riceviamo quotidianamente nella nostra casella di posta elettronica, ma c'è chi si guadagna da vivere citando in giudizio gli spammer. Non male come idea…
“Lo spam, secondo Cisco Systems, rappresenta il 90% di tutte le e-mail spedite ogni giorno”
Ci vediamo in tribunale - Daniel Balsam odia lo spam, come tutti noi d'altronde, ma lui ha trasformato la sua personale battaglia contro questi fastidiosi e inopportuni messaggi pubblicitari in una reale fonte di guadagno. In pratica, anziché bestemmiare e cancellarli, lui gli fa causa. Tutto inizia otto anni fa quando Daniel, che lavorava come venditore, ricevette l'ennesima e-mail che gli proponeva una soluzione per aumentare il suo seno. Basta, doveva far qualcosa. Lancio così il sito web Danhatesspam.com, abbandono la sua carriera nel marketing, iniziò a studiare legge e da allora vive citando in giudizio le aziende che inondano la sua casella di posta con annunci su medicinali, sesso a buon mercato e vacanze improbabili.
Un vero flagello! - Daniel Balsam, nonostante i guadagni di oltre un milione di dollari racimolati nel corso degli anni, ritiene di fare anche un ottimo lavoro di pulizia su Internet. Il nostro cacciatore di spam professionista ha portato in tribunale decine di aziende con l'accusa di violare le leggi statunitensi anti-spam. Nonostante il suo impegno, le sue tante vittorie non sono che gocce nell'oceano di messaggi indesiderati che affliggono il mondo intero. Cisco Systems, in un recente studio, stima che siano circa 200 miliardi i meddaggi di spam che circolano ogni giorno, pari al 90% di tutte le e-mail spedite. Un vero flagello!