Un nuovo metodo per scoprire l'abuso di droghe analizzando la superficie dei fiumi e le acque nere.
Sniffate, sniffate, qualcosa resterà. |
Cocaina, più utilizzatori di quanti stimati ufficialmente? Sono le fognature a rispondere “si”!
L'analisi delle acque di superficie e delle acque nere permette, infatti, di verificare la diffusione della cocaina utilizzata dalla popolazione locale. E secondo le analisi di Ettore Zuccato e dalla sua équipe dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, il consumo di cocaina sarebbe oltre il doppio rispetto alle stime ufficiali
"Controllo antidoping". L'urina di chi assume cocaina contiene il benzoylecgonine (BE), un elemento presente solo in chi utilizza questa droga tanto che è lo strumento della medicina ufficiale e sportiva per smascherare chi usa cocaina. Partendo da questo assunto sono stati campionati gli impianti di acque nere di quattro medie città italiane e la superficie di una zona del fiume Po, per analizzare la percentuale di presenza del BE.
Sottostime. I dati raccolti da questi studi preliminari hanno fornito numeri inaspettati: il Po “dichiara” 4 kg di cocaina al giorno! Significa che trasporta 40 mila dosi/giorno (stimato 1 gr per dose) a fronte delle 15 mila dosi/mese dichiarate dalle stime ufficiali nella zona del test. «Non ci aspettavamo questi dati», conferma Zuccato a Focus.it, «e stiamo già conducendo studi preliminari su altre droghe come eroina, anfetamine e derivati da cannabis per fornire alle autorità e ai sociologi un orizzonte-droga più preciso in modo che prendano contromisure adeguate». Questa differenza è stata confermata anche dai rilievi delle altre 4 città a indice di una preoccupante sottostima dei dati ufficiali sul fenomeno cocaina.
Abbiamo posto alcune domande a Zuccato. Ecco cosa ci ha spiegato.
Qual è lo scopo della ricerca? «Fornire uno strumento standard, entro l'anno prossimo, per monitorare con più precisione la diffusione della droga sul territorio».
È previsto anche per le metropoli? «A Milano stiamo già conducendo delle ricerche per dedurre le differenze di consumo di cocaina tra i fine settimana e i giorni feriali… visto il numero elevato di spostamento di persone, risulterà difficile fare una stima sulla popolazione locale, mentre i test su piccole città sono più controllabili».
Pensando al Grande Fratello, si arriverebbe al controllo delle singole fognature? «La legge sulla privacy lo impedirebbe, ma chi lo sa… noi ci limitiamo a fornire dati e ricerca e continueremo su questa strada».
(Notizia aggiornata al 4 agosto 2005)