Il laser è un’invenzione di 50 anni fa che viene usata dappertutto, dai CD ai puntantori. In futuro potrebbe anche entrare nei computer, grazie a un’invenzione di alcuni scienziati: il primo "anti-laser", un dispositivo che cattura, cancella e trasforma i raggi del laser.
“La scoperta di alcuni ricercatori della Yale University, che potrebbe alimentare i futuri computer”
Come nella Fantascienza? – un simile dispositivo appare più consono a un film di guerre fantascientifiche piuttosto che alla vera scienza, ma invece è un’invenzione dei ricercatori di Yale, che dal 2010 stanno studiando i raggi della luce laser e le sue possibili applicazioni, come nei futuri computer che utilizzeranno la luce e le funzioni ottiche al posto degli elettroni.
Luce che diventa energia – Il gruppo di studio del prof. Douglas Stone della Yale University ha iniziato a ragionare su come invertire il processo di generazione del laser, per mezzo di materiali in grado di assorbire la luce. Dopo diversi studi i ricercatori hanno scoperto che utilizzando particolari lunghezze d'onda, alcuni materiali, come il silicio, sono in grado di assorbirne la luce. In pratica l’esperimento ha rimostrato come due raggi laser identici e coinvogliati uno contro l'altro all’interno del wafer costruito in materiale assorbente, si annullano. L’anti-laser prende la luce del laser e la trasforma in calore energetico e, nel futuro, tale luce potrebbe essere anche convertita in energia elettrica.
Computer ad alte prestazioni - I due raggi laser per annullarsi all’interno del materiale assorbente devono avere la medesima lunghezza d’onda e gli esperimenti degli scienziati di Yale hanno dimostrato che il dispositivo inventato è in grado di assorbire il 99,4 percento della luce vicina all'infrarosso. Secondo il professor Stone la scoperta potrebbe risultare in campo informatico: "La prossima generazione di computer ad alte prestazioni userà chip ibridi”: al posto di essere equipaggiati con microchip con transistor e silicone, i nuovi computer useranno luce ed energia elettrica al loro interno.