Scienze

Creata la luce solida

I ricercatori dell'Università di Princeton sono riusciti a rallentare i fotoni e a creare una stranissima nuova forma di luce: la luce solida. Ecco di che si tratta.

Il computer del futuro sarà fatto di luce, promettono alcuni scienziati dell'Università di Princeton, negli Usa. Ma già il risultato preliminare che hanno ottenuto finora è di tutto rispetto: un cristallo fatto non di atomi (come quelli del mondo reale) ma di fotoni, cioè appunto le particelle che costituiscono la luce.

Fotoni "congelati". «Non si è mai visto nulla del genere», spiega Andrew Houck, uno degli autori della ricerca pubblicata su Physical Review X. E in effetti i progressi della scienza in questo settore negli ultimi anni sono impressionanti. Per realizzare questo nuovo, impalpabile, stato della materia (o, meglio, della luce), i ricercatori si sono serviti di un trucco.

Hanno creato un agglomerato di 100 miliardi di atomi di materiale superconduttore che si comportava complessivamente come un atomo artificiale. Nelle sue vicinanze hanno fatto passare un filo superconduttore che conteneva fotoni. In condizioni normali, i fotoni si attraversano l'un l'altro senza interagire tra loro. Ma qui l'atomo artificiale ne alterava le caratteristiche, rendendoli per certi aspetti più simili a particelle materiali.

La luce ha potuto, così, “solidificarsi”, cambiando natura con un processo che che è stato paragonato a una transizione di fase, cioè simile a quando un gas si condensa per diventare liquido o solido.

I ricercatori di Princeton hanno creato uno strumento per bloccare i fotoni. In un primo momento, i fotoni nell'esperimento scorrono facilmente tra due superconduttori, producendo le grandi onde a sinistra. In seguito gli scienziati hanno "congelato" la luce, bloccando i fotoni. Le oscillazioni più veloci (sulla destra) sono la prova dell'alterazione subita dai fotoni. © James Raftery et al/Princeton University

Lo scopo finale dei ricercatori è la realizzazione di un computer quantistico capace di effettuare calcoli molto più complessi di quelli che risolvono i computer tradizionali.

26 settembre 2014 Andrea Parlangeli
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us