Il fenomeno si manifesta quando soffiano a lungo venti provenienti da sud-sud-est, come lo scirocco, di forza superiore ai 25 chilometri all’ora. Sono questi venti che spingono l’acqua marina all’interno della laguna. L’ingresso dell'acqua avviene attraverso le bocche aperte nel lungo cordone di sabbia che, da Chioggia a punta Sabbioni, fa da barriera tra l’Adriatico e il bacino lagunare. Poiché il bacino è molto poco profondo, esso è costretto ad accogliere molta più acqua di quella che può contenere: il livello perciò si alza fino a sommergere strade e piazze di Venezia.
Alta marea. Ad aggravare il fenomeno concorrono l’influenza della Luna, che provocando le maree alza il livello dell’Adriatico (il massimo di acqua alta, infatti, si verifica quando si ha l’alta marea), e le piene dei fiumi Adige e Po: la grande quantità d’acqua che essi scaricano, soprattutto d’inverno, nelle immediate vicinanze della laguna viene spinta anch’essa dal vento verso l’interno.