La Teoria del Tutto, del premio Oscar James Marsh sulla vita di Stephen Hawking, ha incassato negli Stati Uniti oltre 27 milioni di dollari, mentre nel primo weekend in Italia (17 e 18 gennaio) ha fruttato quasi 1,4 milioni di euro. Un successo per l'icona della cosmologia moderna.
Hawking a novembre aveva dichiarato sulla sua pagina Facebook che il film gli ha dato l'opportunità di riflettere sulla sua vita. «Nonostante sia gravemente disabile», ha scritto lo scienziato, «ho avuto successo nel lavoro e ho viaggiato tanto. Sono stato nell'Antartico e sull'Isola di Pasqua, in un sottomarino e in volo a gravità zero. Un giorno forse andrò nello spazio.»
Si è inoltre complimentato con Eddie Redmayne per avere vinto il Golden Globe come migliore attore: «Ha passato diverso tempo con persone affette da sclerosi laterale amiotrofica, per potere essere credibile» e infatti, prosegue Hawking, «sembrava me, agiva come me e aveva il mio senso dell'umorismo».
Il cosmologo ha trovato nel film un'esperienza emozionante e la cosa più simile a un vero e proprio viaggio nel tempo. «Mi è piaciuto guardarlo con i miei cari e spero che anche il pubblico lo apprezzi», ha ribadito qualche settimana fa.
Qui sotto, il trailer del film in italiano:
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