Il mercato dei libri elettronici è in fermento. Adesso anche Borders, la grande catena di librerie Usa si converte al digitale. Intanto, Google e Microsoft meditano di vendere musica online.
“Le attuali vendite di e-book negli States rappresentano il 3% dell’intero mercato editoriale”
E-book in tutti i formati – Borders, la seconda catena per vendita di libri negli Stati Uniti, ha appena annunciato che il suo nuovo e-book store introdurrà a breve la possibilità per i suoi clienti di scaricare e acquistare libri elettronici in vari formati come ePub e Pdf. Il lancio avviene a distanza di nove mesi dal suo concorrente diretto, Barnes & Noble, che era già entrato nel mercato degli e-reader con il Nook e più di recente con un tablet simil-iPad con funzioni per la lettura degli e-book.
Mercato promettente – Borders, cercando di recuperare il tempo perso, ha deciso di non lasciarsi sfuggire nessuna possibilità e ha così sviluppato anche delle applicazioni per il download e la lettura dei libri elettronici sugli smartphone BlackBerry e con il sistema operativo Android di Google. Ed entro il 2010 intende offrire libri elettronici in almeno dieci diversi formati diversi. Il suo catalogo digitale includerà 1.5 milioni di titoli, di cui alcuni gratuiti, mentre l’attuale offerta dei due diretti concorrenti - Amazon e Barnes & Noble – prevede rispettivamente 620mila (1,8 milioni free) e 1 milione di libri. Secondo un rapporto di Goldman Sachs, le vendite di e-book negli States costituiscono il 3% delle vendite totali di libri e saliranno a quota 12.8% entro il 2015.
Anti-iTunes – Anche l’interesse per la vendita di musica online si intensifica. Secondo Microsoft, il 10% di tutte le ricerche eseguite sul web riguardano il settore dello spettacolo e il 70% di questa quota è rappresentata dai testi delle canzoni. Il gigante di Redmond ha così deciso di arricchire il suo motore di ricerca Bing con funzioni collegate ai contenuti musicali con notizie sui tour e link per acquistare la musica. Anche Google si muove nella stessa direzione e ha recentemente annunciato l’intenzione di vendere musica online in stile iTunes.