In situazioni difficili il contatto fisico, come un abbraccio o una pacca sulla spalla, può aiutarci a gestire lo stress. In particolare questo tipo di sostegno può migliorare le prestazioni di un/a giocatore/giocatrice di basket che sta per effettuare un tiro libero: è quanto sostiene un nuovo studio dell'Università di Basilea, pubblicato sulla rivista Psychology of Sport & Exercise.
Un tiro stressante. I ricercatori, guidati da Christiane Büttner, hanno scelto il campo da basket come laboratorio per indagare il legame tra contatto fisico, stress e prestazioni. Si sono concentrati su una delle situazioni più stressanti per un giocatore: il tiro libero. Quest'ultimo consiste nella possibilità, assegnata a un giocatore che ha subito fallo mentre tentava di realizzare un canestro, di tirare senza essere ostacolato da avversari: può valere punti preziosi, e spesso finisce per risultare decisivo nelle partite più equilibrate. Nella maggior parte dei casi il regolamento prevede che i tiri da effettuare siano due, dunque la pressione per il giocatore è alta, soprattutto se ha sbagliato il primo tiro.
Büttner e il suo team hanno analizzato i video di 60 partite di basket femminile della National Collegiate Athletic Association (NCAA) statunitense, esaminando oltre 800 situazioni di tiri liberi. Hanno contato quante volte i compagni di squadra toccavano la giocatrice prima del tiro, ad esempio con una pacca sulla spalla o una stretta di mano, per poi verificare se questo gesto influenzava la probabilità di successo del tiro.
L'importanza del tocco. I risultati, secondo lo studio, sarebbero chiari: il contatto fisico da parte dei compagni di squadra aumentava significativamente le probabilità di segnare il secondo tiro libero, specialmente dopo aver sbagliato il primo. Questo suggerisce che il sostegno fisico può essere particolarmente importante quando lo stress è elevato.
«Il supporto dei compagni di squadra è più utile quando il livello di stress è già alto a causa di un errore nel primo tiro», spiega Büttner.
Non solo basket: le implicazioni per la vita di tutti i giorni
Lo studio apre nuove prospettive sulla gestione dello stress e sul miglioramento delle prestazioni in situazioni di gruppo. Anche se condotto in ambito sportivo, i risultati potrebbero avere implicazioni più ampie. Una pacca sulla spalla o una stretta di mano potrebbero infatti rivelarsi strumenti utili per ridurre lo stress e aumentare la fiducia in sé stessi anche in altri contesti, come il lavoro o la scuola.
«È concepibile che una pacca sulla spalla o una stretta di mano possano anche aiutare a gestire lo stress e migliorare le prestazioni in altre situazioni di squadra», conclude la psicologa Büttner.