Scienze

Come ti stringo la mano in videocall

Una nuova tecnologia permette di aggiungere il senso del tatto alle videocall: avremo ologrammi 3D che possono stringersi la mano.

Da diversi mesi le videocall, le riunioni virtuali, sono parte della quotidianità di molte persone in tutto il mondo. Per chi non si accontenta di Meet o di Zoom, e non ha problemi economici, già oggi sono disponibili diverse tecnologie olografiche che grazie a schermi e sistemi di proiezione speciali sono in grado di generare immagini 3D dei partecipanti. Ma anche i più avanzati tra questi sistemi non possono offrire un'interazione tattile: scambiarsi una stretta di mano a distanza è ancora oggi impossibile.

Sensazione tattile. Un team di ricercatori dell'Università di Glasgow ha però messo a punto una nuova tecnologia che sembra in grado di risolvere questo problema. Ravinder Dahiya e i suoi colleghi sono infatti riusciti ad integrare un'immagine olografica con la sensazione tattile grazie all'utilizzo di getti d'aria opportunamente indirizzati. Il sistema, controllato da un computer, genera dei flussi di aria e li incanala a verso le dita e la mano dell'utente, ricreando così una sensazione molto simile a quella del tatto.

Una palla, o meglio, la sensazione di una palla, ricostruita con i getti d'aria. © Glasgow University

Durante una riunione è per esempio possibile simulare la stretta di mano tra due persone, o permettere ai due di toccare delle forme in maniera, a detta dei ricercatori, piuttosto realistica. Il proiettore tattile utilizza un sistema di specchi per generare l'immagine 3D e un sensore che analizza in tempo reale la posizione della mano dell'utilizzatore così da aggiustare opportunamente il flusso di aria. La somma dei due stimoli, tattile e visivo, inganna il cervello dell'utilizzatore facendogli così vivere un'esperienza davvero realistica.

Palleggi virtuali. I ricercatori sono per esempio riusciti a ricostruire una palla da basket virtuale, che l'utilizzatore del sistema può far ruotare sulle dita o palleggiare con un effetto molto simile a quello reale. Secondo Dahiya le applicazioni di questa tecnologia sono tante: potrà essere impiegata per rendere ancora più realistiche le videoconferenze ma anche per aggiungere il senso del tatto a una nuova generazioni di videogiochi senza dover indossare guanti o tute. Ma potrà essere impiegata anche in medicina, per esempio per permettere visite a distanza in cui il medico avrà la possibilità di toccare il paziente pur essendo a migliaia di chilometri di distanza.

8 ottobre 2021 Rebecca Mantovani
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us