Svelata l'identità del misterioso uomo che reclama la proprietà dell’84% di Facebook. Furbo o vittima? Non sappiamo, ma ecco il suo "profilo" per farti un'idea...
“Paul Ceglia è un ecologista convinto e ha fatto molti lavori”
Il mio tesssoro – Chiunque bazzichi su Facebook, e siamo in molti, sa che un giorno, un emerito sconosciuto – un tal Paul Ceglia – è saltato fuori dal nulla reclamando di possedere l'84% del celebre social network in virtù di un contratto firmato nell'aprile 2003 per la realizzazione di un sito di nome “The Face Book”. Il compenso pattuito era di 1.000 dollari, ma Ceglia avrebbe dovuto ricevere diritti sul 50% del sito, più un ulteriore 1% al giorno per ogni giorno di ritardo sul lancio: Facebook è andato online il 4 febbraio 2004, quindi facendo due conti, Ceglia reclama l'84% della società. Così, un giorno si sveglia, e lo scorso 30 giugno intenta causa presso un tribunale dello stato di New York contro Zuckerberg ma la questione è stata nel frattempo demandata a una corte federale. Facebook dice che la fotocopia del contratto è un falso, mentre l’avvocato di Ceglia, Paul Argentieri, conferma che l’originale è in un posto sicuro.
Lavori occasionali – Ma chi è questo Paul Ceglia? Il presunto proprietario di Facebook dice di dover ringraziare i poliziotti per aver ritrovato questo vecchio contratto “milionario”. Proprietario di un’azienda che si occupava di pellet per stufe, fu accusato di non pagare i suoi clienti, così iniziò a scartabellare tra vecchi documenti per trovare le risorse necessarie per saldare i debiti. Saltò fuori il contratto firmato nel 2003 per la realizzazione del sito di Facebook. La vita lavorativa di Paul Ceglia, prima di questo ritrovamento fortuito, era stata piuttosto movimentata. Ceglia nasce a Wellsville, nello stato di New York, e sappiamo tutti che nel 2003 progettava siti. Per un certo periodo della sua vita, però, ha anche insegnato in una scuola alternativa a Taos, ha aperto una gelateria nei pressi della grande mela, ha fatto l’agente immobiliare costruendo e ristrutturando case a Wellsville e alle Bahamas, ha contribuito ad avviare un cimitero ecologico a Ithaca (New York), ed era un membro fondatore del Partito dei Verdi locale. Ecologista convinto, Ceglia attualmente vive con la moglie Iasia e due figli piccoli in una casetta di legno (non verniciato) vicino a Buffalo.
Colpo di scena - Paul però non è l'unico a reclamare una fetta di Facebook. Pare che anche Andrew Logan, fondatore e amministratore delegato di StreetDelivery voglia partecipare alla “spartizione”.
Paul, ai tempi del contratto con Facebook, lavorava per StreetDelivery - una società che fa foto sugli incidenti automobilistici per le assicurazioni. E quando era ancora sotto contratto con StreetDelivery, tentò un colpaccio, ossia realizzare il sito concorrente StreetFax assumendo, tra l'altro, Zuckerberg che non portò mai a termine il lavoro di programmazione. Così adesso, Andrew sostiene che lo stesso contratto che lega Paul a Facebook, lega Andrew a Paul. Quindi, sarebbe Andrew, in qualità di ex capo di Paul a essere il vero proprietario di Facebook! Se eravate negli States in quel periodo fatevi avanti anche voi!