La teoria classica del Big Bang ricorda, almeno in un aspetto, la creazione biblica: dice che il tempo e l’universo hanno avuto un inizio. E? davvero cosi?? Difficile esserne certi, ma
le teorie moderne prevedono l’esistenza di un “prima”.
Non sono fantasie: le tracce di ciò che c’era prima potrebbero essere nascoste nello spazio, soprattutto sotto forma di onde gravitazionali, le debolissime oscillazioni dello spaziotempo previste da Einstein e con grande probabilità osservate dai ricercatori della collaborazione BICEP2.
Per captarle, sono già in funzione in tutto il mondo vari rivelatori come “Ligo” e “Virgo”, che usano i raggi laser per misurare le lunghezze con precisione (con un errore molto inferiore allo spessore di un capello rispetto a tutto il sistema solare.
Altri strumenti, come BICEP2, hanno già rilevato le onde gravitazionali nate subito dopo il Big Bang, ma potrebbero anche rilevare quelle nate subito prima, dandoci qualche informazione in più su che cosa c'era prima del Big Bang stesso.
In attesa di una conferma, ecco 5 ipotesi accreditate e scientificamente coerenti che spiegano che cosa potrebbe esserci stato prima del Big Bang.
E non è finita qui. Secondo
alcuni studiosi di meccanica
quantistica, la nostra stessa
realtà si sdoppia ogniqualvolta
una particella ha la possibilità
di comportarsi in modi
diversi, dando vita a due universi
paralleli: in uno la
particella si comporta in
un modo, nell’altro nel
modo opposto. Di
sdoppiamento in
sdoppiamento si
creano tutte le possibili
varianti. Così
c’è un mondo dove
questo sito non esiste peccato per loro!), un altro dove
l’America non è stata scoperta da
Colombo e uno dove l’Italia sta per perdere il prossimo campionato del
mondo di calcio (mentre lo vincerà in questo universo da noi abitato).
Sembra insomma che ci dovremmo abituare all'idea che non solo la Terra non è l'unico pianeta abitato (come sembrano testimoniare l'enorme numero di esopianeti scoperti finora) - ma anche che non appartiene
all’unico universo esistente.