di Stella Preziosa In un periodo di crisi, oltre alla difficoltà di dover trovare un lavoro, si aggiunge quella di riuscire a scrivere un buon curriculum vitae. Il biglietto da visita di ogni lavoratore o aspirante tale è il punto di riferimento per i “cacciatori di teste”, ossia per chi ha il compito di effettuare la prima scrematura dei potenziali candidati.
"La foto è davvero necessaria? E gli hobby e gli interessi personali?"
Non è facile
Mancata risposta? - Non significa necessariamente che non sei adatto. Un curriculum, innanzitutto, è una cronaca della nostra storia non solo lavorativa e professionale, ma anche umana. Per questo motivo è molto importante riuscire a bilanciare entrambi gli aspetti senza che nessuno dei due prevalga e, soprattutto, che ogni curriculum spedito sia personalizzato sugli skill del profilo richiesto. Come riuscire a mettere in bell’evidenza le tue potenzialità? Ecco qualche consiglio per far contento un “cacciatore di teste” evitando errori grossolani.