È finita alle Bahamas la fuga di Colton Harris Moore, il diciannovenne americano che rubava auto, barche e aerei lascando come ricordo le sue impronte a piedi nudi. I suoi oltre 70mila fan si mobilitano per il suo rilascio.
“I suoi fan si mobilitano per la sua liberazione”
Prova a prendermi - Sembra la storia del film “Prova a prendermi” con Leonardo Di Caprio, un po’ meno sofisticata, ma con una componente “social” che mancava al film. La sua ultima avventura, infatti, ha tenuto con il fiato sospeso i suoi fan su Facebook. Famoso per le sue fughe rocambolesche, Harris lo “scalzo”, è stato beccato alle Bahamas sull'isola settentrionale di Eleutheria da dove lo stanno trasportando nella capitale Nassau in attesa dell'estradizione negli States.
Eroe popolare – Harris, arrestato la prima volta quando aveva 12 anni, nel 2008 viene rinchiuso in un carcere giovanile dove sconta una condanna a tre anni. Esce per buona condotta destinato a una comunità di recupero dove fugge pochi giorni dopo l’arrivo. Mette a segno una raffica di furti al confine tra Stati Uniti e Canada, e lo stato di Washington emette una taglia da 10 mila dollari sulla sua testa. Harris riesce sempre a seminare gli agenti grazie a trucchi da vero manuale di sopravvivenza: scala montagne impossibili, nuota tra le rapide, dorme sugli alberi. Poi torna a colpire entrando nelle case per rubare un bagno caldo o mangiarsi un gelato guardando la tv. Braccato decide di lasciare la familiare zona di Seattle. Ruba auto, aerei, motoscafi, che impara a guidare da solo, e avverte gli amici su Facebook che ha che intenzione di rifugiarsi in una nazione che non abbia un trattato di estradizione con gli Stati Uniti. Sale a bordo di un monomotore Cessna 400 e decolla alla volta dei Caraibi.
Si attivano i fan – Adesso che la sua fuga è finita, aumentano i suoi fan su Facebook, ormai oltre 70mila, ed è iniziata la mobilitazione per il suo rilascio. C’è chi pensa di lanciare una nuova T-shirt con la scritta “Colton libero” al posto di quella venduta fino a ieri con lo slogan “Vola Colton Vola” per raccogliere fondi per la sua difesa, e chi pare abbia invece messo all’asta su eBay qualche suo cimelio: un paio di scarpe da vela sequestrate a Colton al prezzo di partenza di 750 dollari. Dici che ne faranno presto un film?