Scienze

Catastrofe nucleare: ecco la verità

In questi giorni abbiamo tutti guardato le stesse immagini della centrale di Fukushima e, com'è successo a molti, il nostro "vedere" è stato fortemente orientato dalle dichiarazioni ufficiali delle autorità giapponesi e da parole come "nocciolo" del reattore. (Raymond Zreick, 17 marzo 2011)

Avremmo invece dovuto fin da subito dare la più grande rilevanza a ciò che è stato mantenuto sullo sfondo: le esplosioni che hanno danneggiato gli edifici più esterni dei reattori e distrutto la loro parte superiore. Perché è proprio in quell'area che ci sono le piscine di raffreddamento del combustibile irraggiato, quello che spesso viene detto "esaurito" ma che esaurito non è per niente, almeno dal punto di vista della produzione spontanea di calore dovuto al naturale processo di decadimento dei vari prodotti della fissione nucleare.

Persa l'acqua delle piscine danneggiate dalle esplosioni, le barre hanno iniziato a surriscaldarsi e con tutta probabilità hanno da un pezzo superato la temperatura di fusione del rivestimento metallico, lo zircaloy, che fonde a oltre 2.000 °C.

Questo spiega senza possibilità d'errore (purtroppo) l'altrimenti irragionevole radioattività in aria anche a quote elevate e spiega anche il via vai di elicotteri che scaricano sugli edifici danneggiati 75.000 litri di acqua di mare alla volta. In un tentativo, a nostro parere disperato e inefficace, di contrastare l'aumento di temperatura e la fusione delle barre del combustibile che fino a sei giorni fa era immerso nelle piscine refrigerate.

Tutto questo non esclude i danni al reattore e tutto quello che abbiamo letto (e scritto), ma disegna uno scenario di gran lunga più grave e catastrofico di quanto avessimo immaginato. Per questo dobbiamo "ringraziare" forse un'eccessiva fiducia nell'etica giapponese e i tanti inutili dibattiti televisivi che anziché fare parlare veri esperti danno la parola a fumosi politici e politicanti.

Come finirà, non siamo in grado di prevederlo. Probabilmente uno studio su di una situazione del genere non è mai stato fatto.

17 marzo 2011
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Gli eccessi della Rivoluzione francese raccontati attraverso la tragedia delle sue vittime più illustri, Luigi XVI e Maria Antonietta. La cattura, la prigionia, i processi e l’esecuzione della coppia reale sotto la lama del più famoso boia di Parigi. E ancora: come si studiava, e si insegnava, nelle scuole del Cinquecento; l’ipotesi di delitto politico dietro la morte di Pablo Neruda, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet; l’aeroporto di Tempelhof, a Berlino, quando era palcoscenico della propaganda nazista.

ABBONATI A 29,90€

Perché il denaro ci piace tanto? Gli studi spiegano che accende il nostro cervello proprio come farebbe gustare un pasticcino o innamorarsi. E ancora: la terapia genica che punta a guarire cardiopatie congenite o ereditarie; come i vigili del fuoco affinano le loro tecniche per combatte gli incendi; i trucchi della scienza per concentrarsi e studiare meglio; si studiano i neutrini nel ghiaccio per capire meglio la nostra galassia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us