Ebbene sì, c'è qualcuno che “dimentica” le tende dopo aver campeggiato o partecipato a qualche festival all'aperto. Un articolo che risulta molto indigesto per l'ambiente, a meno che…
“Le eco tende sono realizzate in cartone ricoperto da cellophane biodegradabile”
Usa e “getta” - Forse la qualità delle tende usate per andare in campeggio sono di una qualità e un costo tale che (quasi) nessuno si sognerebbe di non riportarsele a casa, ma chi partecipa a eventi social-musicali in stile Woodstock non è raro che si orienti verso tende economiche “usa e getta”, dove la parola “getta” non dovrebbe essere presa così alla lettera. Vanessa Harden, designer canadese di origine inglese, ha pensato allora di rendere il termine “getta” più compatibile con l'ambiente inventando delle tende biodegradabili.
Stile origami - Il progetto, battezzato “Future Tents”, prevede delle tende realizzate in cartone pieghevole trattato con cera d'api, ricoperte di cellophane biodegradabile per ripararle da un eventuale acquazzone e assicurate al terreno da picchetti a base di patate. Il cartone, inoltre, è “arricchito” da semi locali per favorire la crescita flora locale nel momento della biodecomposizione. Vanessa Harden ha collaborato con Mark Bolitho, un esperto di origami, per studiare la migliore “piega” da dare alle eco-tende.