Per la Symbian Foundation, la società che sviluppa il noto software per telefonini, ha dei giorni bui all’orizzonte: sono finiti i fondi e i produttori stanno smettendo di investire.
“Non si prospetta un futuro roseo per la Symbian Foundation: pochi fondi e investimenti”
Piattaforma per il mobile – Il sistema operativo Symbian non è riuscito e non riesce tutt’ora a competere con le altre piattaforme mobili: Android e iOs. Dopo che Samsung e Sony hanno deciso di fermare gli sviluppi di nuovi device e prodotti basati sul sistema Symbian, è rimasta solo Nokia ad investire nello sviluppo del software, ma non basta.
Voci interne – Stando ai rumors e alle voci nei corridoi della Symbian Foundation, il management del gruppo sta vagliando nuove strategie, come riportano anche le poche dichiarazioni ufficiali: “La futura strategia di business per la Symbian Foundation è ancora sotto analisi. Nessuna decisione è stata presa e non saranno forniti ulteriori commenti al riguardo”, ha affermato uno dei portavoce.
Cambio di poltrone – La dichiarazione arriva dopo il cambio di poltrone della scorsa settimana: Lee Williams, precedente CEO di Symbian, è stato sostituito da Tim Holbrow. Williams arrivò a dirigere la Symbian Foundation dopo aver lavorato sul Nokia N60, ora il suo sostituto Holbrow ha sei mesi di tempo per mettere le cose a posto, prima dell’inizio dell’anno fiscale della società. Nokia e Samsung sono rimasti gli unici produttori ancora interessati alla Symbian Foundation ed è difficile credere che la compagnia, con pochi fondi e altrettanti meno investimenti, possa durare un ulteriore anno.