Compie cinque anni una delle auto di serie più veloci e tecnologiche al mondo: la Bugatti Veyron. Il progetto è datato 1999, ma i (pochissimi) proprietari di questa stupenda automobile hanno dovuto attendere fino al 2005 per vederla arrivare nei propri garage. Oggi dopo cinque anni il suo primato di automobile lussuosa e iper tecnologica è ancora imbattutto.
“La lussuosa sportiva del gruppo Volkswagen è ancora oggi al top della categoria”
Solo per pochi – Per comprare questo gioiello della casa di origine alsaziana, ci vogliono parecchi quattrini: il prezzo di vendita si aggira sul milione e centomila euro per la versione base, costo che l’ha eletta come una delle auto di serie più care del pianeta. I proprietari hanno comunque dovuto sborsare un anticipo, non rimborsabile, di 300.000 euro al momento dell’ordine.
Motore enorme – Le prestazioni della Veyron sfiorano l’incredibile: da 0 a 100 km/h in circa due secondi, motore posteriore W16, formato da 4 bancate di 4 cilindri ciascuna e dotato di 4 turbo compressori, questo propulsore è capace di sprigionare ben 1001 cavalli di potenza. I grandi muscoli sotto la carrozzeria l’hanno resa l’auto di serie più veloce al mondo, con un primato raggiunto dalla sua versione finale (ottimizzata e pronta per i concessionari nel 2005) i 407 km/h. Solo nel 2007 un’altra automobile sportiva, di produzione artigianale americana, è riuscita a strapparle il record di velocità tra le auto di serie, raggiungendo i 412 km/h di punta massima.
Tira su i flap – La sigla esatta della sportiva di origini francesi è Bugatti Veyron 16.4, dove i numeri indicano appunto le corpose caratteristiche del motore. La motorizzazione, però, non è l’unica chicca meccanica che rende la supersportiva un’auto davvero esclusiva: il sistema frenante è sincronizzato con l’alettone posteriore che, a una certa velocità, funziona da flap, per frenare come se fosse un aereo. In pratica l’alettone si dispone a 55 gradi in pochi decimi di secondo ed esercita una pressione che frena l’auto con una forza pari all’impianto frenante di un’automobile normale. Le sue gomme non si comprano in negozio: le costruisce su misura Michelin e sono progettate per resistere alle altissime velocità che la macchina raggiunge. I radiatori montati sull’auto che raffreddano motore, turbo, impianto frenante e molto altro, sono addirittura 10.
Molte versioni – La Veyron è stata coniugata in diverse versioni, tutte ovviamente in edizione limitata. I vari modelli si differenziano per caratteristiche tecniche, come inserti in fibra di carbonio e alluminio o addirittura maggior potenza del motore.
Alcuni sono modelli unici o serie di poche decine di esemplari: Pur Sang, Sang Noir, Grand Sport, par Hermes, con l’aggiunta della Wimille che celebra il centenario della casa ed è stata presentata lo scorso anno a Villa d’Este. La più particolare è la versione Pegaso: un’elaborazione richiesta da un magnate russo che ha una motorizzazione dopata dall’aggiunta di ben 200 cv e di cui è atteso un aggiornamento nel 2012.
Very hi-tech – All’interno è dotata di tutto ciò che la tecnologia può offrire, come un PDA che funge da navigatore e comunica via Bluetooth con il sistema telemetrico della macchina, inviando poi i dati direttamente ai meccanici Bugatti. La sua indole sportiva e super-tecnologica l’ha resa appetibile anche al mondo dei videogame: la Bugatti Veyron è presente in molti titoli e, sebbene abbia già compiuto 5 anni, sarà presente anche nel prossimo Gran Turismo 5 per Playstation 3 in uscita quest’anno.