Cresce l’attesa per il doppio season finale della serie Lost in programma domenica prossima (quasi) in contemporanea mondiale. E i fan per esorcizzare “the end” si sbizzarriscono in simpatici biglietti aerei per festeggiare ad alta quota. Rigorosamente nella tratta intercontinentale Sidney-Los Angeles.
“La ABC ha organizzato una maratona televisiva di oltre 5 ore per la fine di Lost.”
Aloha to Lost – Niente “spoiler” lo prometto, anche perché neanche dai promo si capisce come andrà a finire l’avventura di Jack, Kate, Sawyer & soci su quell’isola misteriosa dov’erano approdati sei anni fa. Il volo senza ritorno è fissato per domenica 23 maggio alle ore 21:00 negli States, ma la ABC ha concesso la (quasi) diretta ad alcune reti televisive straniere, tra cui l’Italia: “The End”, il doppio episodio finale, andrà così in onda alle 6:00 di mattina di lunedì 24 maggio su Fox Italia e sulla iptv di Alice (Telecom Italia).
Maratona televisiva – La ABC ha pure spostato il telegiornale per dare spazio a Lost! Damon Lindelof e Carlton Cuse, i due autori della serie, non sono infatti riusciti (urrah!) a condensare il finale di Lost in un’unica doppia puntata da un’ora e mezza e hanno chiesto alla ABC un’altra “mezzoretta” per inserire alcune scene inizialmente tagliate. La rete televisiva, in tempo record e in via del tutto straordinaria, ha modificato il palinsesto di domenica 23 maggio, ritardando la messa in onda del telegiornale. La maratona televisiva, che durerà cinque ore e mezza, si aprirà con una retrospettiva di due ore intitolata “The final journey”, seguita dalla puntata finale “The End”, dopo la mezzanotte, da un addio lungo circa un’ora… Preparate i fazzoletti.
Party a invito - Vista l’eccezionalità dell’evento, la compagnia aerea Oceanic ha anche emesso dei biglietti speciali per il volo 815 in partenza da Sidney con destinazione Los Angeles per festeggiare ad alta quota la fine della serie che ha rivoluzionato il mondo dei telefilm. Ovviamente è uno scherzo, ma per festeggiare la fine di Lost circolano in rete degli inviti, sotto forma di biglietti aerei della Oceanic, per partecipare ai numerosi “Lost party” organizzati praticamente in tutte le città degli Stati Uniti (e non solo).