Praticamente tutte le case automobilistiche stanno sfornando, soprattutto a livello di prototipi, modello che vanno a elettricità. Fantastico, ma come le ricarichi? E soprattutto, quanto tempo ci vuole? Solo 3 minuti per riempire metà “serbatoio” grazie a una rivoluzionaria “pompa” made in Japan.
“Il super-rapid charging system di JFE sarà installato in tutto il Giappone entro il 2011”
Già fatto? – La protagonista di questa storia è la Mitsubishi i-MiEV, la citycar elettrica che furoreggia in Giappone e attesa in Europa entro l’anno. L’altro personaggio, ancora meno conosciuto, è il “super-rapid charging system” progettato dalla giapponese JFE Engineering. L’incontro tra i due è fulmineo perché il nostro benzinaio elettrico ci mette solo 3 minuti a riempirle mezzo serbatoio, una quantità sufficiente per farle percorrere a zero emissioni circa 80 chilometri, e ovviamente tre minuti in più per farle il pieno di energia.
Standard giapponese – L’energico distributore della JFE Engineering costa 60mila dollari ed è compatibile con gli standard delle case produttrici di auto del Sol Levante - Nissan, Mitsubishi, Subaru e Toyota. Secondo JFE queste ecologiche pompe di energia saranno installati in tutto il Giappone entro il 2011. Dici che questo era il tassello che mancava per spalancare le “portiere” alle auto elettriche?
Cavalca l’Honda – Anche Honda è impegnata nel progetto “benzinai 2.0”. La casa automobilistica giapponese ha infatti installato presso il proprio centro di ricerca di Los Angeles una stazione di rifornimento di idrogeno alimentata con pannelli fotovoltaici. L’Honda Solar Hydrogen Station, grazie ai raggi del sole, è in grado di produrre ogni giorno mezzo chilo di idrogeno per ricaricare l'auto, ma che può anche essere impiegato per rifornire un’abitazione di energia elettrica.