Parecchie novità per l’ultima versione del browser di Google, come il supporto al Chrome Web Store, ma i cervelloni software di Mountain View si stanno facendo allettare dalle proposte di lavoro di Mark Zuckerberg.
“Pare che le offerte di lavoro di quel social boy di Mark Zuckerberg siano davvero irresistibili”
Arrivano le web apps! - Oltre alla correzione di numerosi “bug”, la principale novità del nuovo browser di Google è il supporto al Chrome Web Store, il negozio virtuale per applicazioni web da usare su Chrome o qualsiasi altro browser compatibile con i principali standard del web. Potrebbe essere letto anche come un chiaro segnale dell’imminente arrivo sul mercato dei primi netbook con a bordo Google Chrome OS, il sistema operativo targato Mountain View. Le altre novità, di certo non meno importanti, riguardano AppleScript, ovvero il sistema di scripting di Apple, nuove opzioni per la gestione dei cookie, il supporto “directory upload”, oltre ad altre “prelibatezze” a uso e consumo degli web developer. Chrome 7 è disponibile per Windows (XP, Vista e 7), Max OX (Mac OS X 10.5 o versioni successive) e Linux (Debian/Ubuntu/Fedora/openSUSE).
Fuga in Facebook – Un grande giorno per Chrome e Google rovinato dalla notizia della fuga di un altro uomo-chiave dello sviluppo del browser di Mountain View. David Garcia, come già aveva fatto Matthew Papakipos, lascia Google per andare a lavorare a Facebook. David era un ingegnere software al servizio di Mountain view da quasi cinque anni, mentre Matthew Papakipos era addirittura capo della divisione di ingegneria software, ossia colui che aveva guidato il team di sviluppo di Chrome OS, il sistema operativo Google che sarà lanciato a breve.