La notizia sta facendo il giro dei media mondiali: un uomo di 43 anni è stato arrestato ed è ora recluso per aver pubblicato online una minaccia di morte nei confronti del presidente USA, sulla famosa Craiglist.
“In galera il cittadino americano che ha dichiarato online di voler uccidere il Presidente USA”
Ma ci sono o ci fanno? - Come recita un noto slogan di una campagna di sensibilizzazione per adolescenti, “Think before You Post”, è meglio pensare prima di postare qualsiasi cosa online. Ma non tutti ci pensano: Jack aveva già mostrato gli effetti delle ingiurie di un teenager inglese, che aveva scritto direttamente a Barack Obama. Ora tocca a un cittadino 43enne americano.
Minaccia di morte – Il signor Brian Dean Miller lo scorso marzo ha postato su Craigslist un esplicito messaggio: "Obama must die." Aggiungendo nel post: "Gente, è venuto il momento della rivoluzione. È ora che Obama muoia. Sto dedicando la mia vita per la morte di Obama." Non contento, ne ha pubblicato un altro, dal medesimo contenuto: "Sto lavorando attivamente per uccifere il Presidente e distruggere il Governo degli Stati Uniti… Questa è una guerra. Alleati con Me. O no, Non mi interessa. Non starò ancora fermo.”
Condanna esemplare – I suoi post sono stati “attenzionati” dai servizi segreti americani, dopo la segnalazione di un cittadino preoccupato, le indagini sono durate poco e l’autore della minaccia di morte è stato subto arrestato. Ora è il momento del processo: il Giudice David C. Godbey ha elargito al signor Miller 27 mesi di reclusione in una prigione federale. La pena è stata in realtà diminuita: la richiesta, successiva al suo immediato arresto di aprile, era di ben 4 anni. A giugno Miller aveva tentato la via legale del rilascio su cauzione, che gli è stata però negata dal giudice, in quanto personaggio troppo pericoloso per stare in libertà.