Tutta l'architettura del corpo umano viene definita nelle prime otto settimane di vita dell’embrione. Ma su questo periodo cruciale ci sono informazioni dirette molto scarse: spesso gli scienziati usano spesso embrioni di pollo o di topo per studiare quel che avviene in queste fasi, oppure si basano sui vecchi studi disponibili, vecchi a volte anche di cento anni.
Periodo cruciale. Ora un gruppo di ricercatori americani ha aggiornato le informazioni esistenti sviluppando un atlante in 3D dello sviluppo dell’embrione umano fino a 8 settimane, quelle in cui si dispiegano gli intricati meccanismi di formazione degli organi. Una fase cruciale perché spesso eventuali malformazioni congenite con cui nascerà il bambino si decidono proprio in questi momenti.
Foto delle origini. Le immagini sono state acquisite dalla collezione più vasta di embrioni umani, quella conservata al Dipartimento di embriologia della Carnegie Mellon Institution di Washington, iniziata nel 1914.


A questo link si può vedere la collezione di immagini digitalizzata per il progetto The Virtual Human Embryo. I ricercatori hanno utilizzato circa 15mila sezioni istologiche di embrioni appartenenti alla collezioni per ricostruire nello spazio in tre dimensioni la crescita e i cambiamenti di posizione e struttura degli organi.
Novità. Oltre a essere a disposizione di medici, scienziati e studenti come riferimento per ricerche future, il nuovo altlante ha già permesso di osservare che alcune strutture anatomiche si generano diversamente rispetto a quanto si riteneva. Per esempio, sono state viste differenze nella formazione del sistema circolatorio, nella connessione tra le arterie ombelicali e l’aorta, nella genesi delle arterie polmonari e della carotide. Nei primi due mesi del suo sviluppo l’embrione cresce di volume del 25 per cento ogni giorno, ma il tasso di accrescimento degli organi si è dimostrato diverso rispetto a quanto si credeva. Altra curiosità: c’erano diversi punti oscuri su come si formassero nel dettaglio le diverse parti del rene, che il nuovo atlante ha permesso di chiarire.








