In questa immagine scattata dal satellite Copernicus Sentinel-1, si possono osservare gli effetti delle inondazioni che nei giorni scorsi hanno devastato l'Italia nord-occidentale. Si tratta di una immagine "multitemporale", ottenuta cioè mettendo insieme più foto: in questo caso due, rispettivamente scattate il 13 novembre e il 25 novembre 2019.
Nero, rosso e bianco. Le capacità di Copernicus Sentinel-1 di "osservare" anche attraverso le nuvole e la pioggia, oltre che in condizioni di oscurità, rendono questo satellite particolarmente utile per monitorare gli effetti di inondazioni, alluvioni ecc.: in particolare, nella foto, si possono distinguere facilmente i corsi d'acqua, in nero, e le aree allagate dalle esondazioni dei fiumi, in rosso; le aree urbane sono in bianco. In passato Copernicus Sentinel-1 è stato impiegato anche per monitorare gli effetti di terremoti, in Italia e all'estero.
All'inizio di novembre è stato attivato il Servizio di mappatura delle emergenze Copernicus per tenere d'occhio le inondazioni nel Nord-est d'Italia, dove Venezia ha conosciuto livelli di acqua alta da record, tra i più alti degli ultimi 50 anni.