Si chiama Soluto ed è stato presentato a una recente conferenza di New York: è un programma israeliano che promette di liberarci, socialmente, dallo stress per le attese davanti alla clessidra del pc.
Come funziona – Soluto si accende all’inizio e rimane in background nel computer, il software ha unico obiettivo: trovare i problemi che rallentano la macchina e cercare la miglior soluzione per velocizzarne i processi, anche collezionando e condividendo le informazioni con il resto del mondo.
Face… boot? – Il software oltre ad analizzare i processi del computer, correggere gli errori, sia in automatico che manualmente, attraverso i risultati dell’analisi informatica, si propone anche di creare il computer genoma. In pratica si tratta di condividere dati e risultati con tutti gli altri computer connessi alla Rete, in modo tale che la soluzione ottimale ad un errore comune sia subito disponibile a tutti gli utenti. Come rallentamenti dovuti a processi non necessari, magari programmi preinstallati dal produttore, nella fase di avvio (boot) del computer.
Riconosce quando (e quanto) ti arrabbi – L’azienda ha speso due anni di lavoro per creare gli algoritmi in grado di riconoscere il comportamento dell’utente. Il programma riconosce la frustazione: analizza i crash, gli spegnimenti forzati e osserva quando e quanto una persona effettua dei click ripetuti. Questo comportamento può indicare una lunga attesa a fissare lo schermo, con consequenziale stress. Se ciò avviene quando il computer è impegnato nell’esecuzione di un processo, il programma analizza quali applicazioni e programmi stiano creando un conflitto per accapparrarsi le risorse del pc. E corregge l’errore.