La notizia arriva dal Belgio: in futuro il silicio potrebbe scomparire da alcuni computer, per merito dei semiconduttori in plastica, presentati in fase sperimentale lo scorso mese a San Jose, in California.
“In futuro questo tipo di processori potrebbero essere prodotti come fossero inchiostro”
Invenzione Europea - Lo studio di questa nuova tipologia di chip è di Jan Genoe dell'IMEC nanotechnology center di Leuven in Belgio, in collaborazione con la compagnia olandese Polymer Vision. I ricercatori europei hanno utilizzato 4.000 transistors in plastica o organici, per creare lo speciale microprocessore: è un foglio di plastica flessibile che misura due centimetri quadrati. I vantaggi di questo chip in plastica rispetto a quelli costruiti con il silicio sono elencati dal ricercatore belga: “ha un prezzo inferiore e può essere flessibile”.
Per ora è un esperimento - Il processore è ancora in fase sperimentale ed è in grado di compiere un semplice programma di 16 istruzioni, i comandi sono inclusi in un secondo foglio di circuiti plasitci che viene collegato al processore per caricare il programma. I transistors organici di cui è composto sono già utilizzati in alcuni diplay LED e nei tag RFID, ma finora tale tecnologia non è stata usata per creare un microprocessore.
Costruzione del chip - Il procedimento è a dir poco complesso: per creare il processore i ricercatori hanno preso un sottilissimo foglio di plastica, su cui è stato applicato un layer di elettrodi d'oro, ricoperto poi con un sottile strato di plastica isolante e coi semiconduttori che costituiscono i 4.000 transistors del processore. Questi transistors sono stati fatti costringendo il foglio di plastica a spargere una goccia di materiale organico liquido in uno strato ancora più sottile. Quando il foglio è stato riscaldato il liquido si è trasformato in pentacene solido, un semiconduttore organico, che è stato poi inciso con la tecnica chimica fotolitografica per creare il disegno finale dei transistors. In futuro questo tipo di processori potrebbero essere costruiti con minor costo e sforzo, stampando i componenti organici come un inchiostro, secondo l'inventore Jan Genoe.