Google non può azzeccare tutte le mosse. La sua “onda”, il servizio pensato per collegare in tempo reale più forme di comunicazione online, si è fragorosamente infranta sugli scogli del web e Mountain View lo fa fuori.
“Un ottimo progetto di collaborazione online che non ha mai raggiunto il successo sperato.”
Progetto condiviso – Google Wave, lanciato poco più di un anno fa, era stato annunciato come una rivoluzione nel mondo della comunicazione online: un’innovativa piattaforma che avrebbe permesso agli utenti iscritti di collaborare su progetti comuni attraverso la posta elettronica, la messaggistica istantanea, i social network e lo scambio di foto, video, mappe, documenti e altro ancora in maniera semplice e immediata. Un progetto molto ambizioso che è naufragato ancora prima di prendere il largo.
Tutto si ricicla – Così Google, dalle pagine del suo blog ufficiale, annuncia la fine di Google Wave. Mountain View ammette il fallimento e dichiara che la sua politica è comunque di “provare cose”. Forse Google Wave ha sofferto della concorrenza diretta di Buzz, altro servizio di Google piuttosto simile ma può orientato all'entertainment. Sta di fatto che non ha più senso investire nello sviluppo di un progetto che non ha raccolto il successo sperato. Google Wave chiuderà i battenti entro l’anno, ma le sue tecnologie saranno sicuramente riciclate in altri progetti di Mountain View.