Roma, 9 feb. (AdnKronos Salute) - Il rischio che il virus Zika possa diffondersi negli Usa ha spinto il Centro operazioni d'emergenza dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) americani ad alzare l'allerta per il virus Zika al livello 1, il più alto. In altre 3 occasioni era stato attivato il livello 1 di allerta: per l'Ebola lo scorso anno, per l'influenza H1N1 nel 2009 e dopo l'uragano Katrina.
Gli esperti - riporta la rete televisiva 'Abc' - hanno motivato la decisione con "la necessità di accelerare il lavoro degli specialisti e concentrarsi in modo efficiente nella prevenzione della trasmissione del virus Zika".
I Cdc lavoreranno su più fronti per fermare il virus, compreso lo sviluppo di diversi test per diagnosticare la malattia e l'avvio di studi per capire se la presenza di Zika nell'organismo delle donne incinte è collegata allo sviluppo della microcefalia dei bambini, nonché per far luce sul possibile link con la sindrome di Guillain-Barré. Inoltre, gli specialisti continueranno la sorveglianza del virus negli Stati Uniti per identificare un eventuale focolaio nella fase iniziale, e infine forniranno aiuto a Paesi già colpiti come Porto Rico, Brasile e Colombia.