Roma, 24 nov. (AdnKronos Salute) - In Italia il livello di spesa per l'istruzione terziaria è relativamente basso. E' quanto mette in luce il rapporto Ocse 'Education at a glance 2015', che analizza i sistemi di istruzione dei 34 Paesi membri. In Italia, evidenzia il report, nel 2012 le istituzioni dell'istruzione terziaria hanno speso 10 0712 dollari statunitensi per studente. Si tratta di un livello di spesa per studente superiore a quello di più di un terzo dei Paesi Ocse e Paesi partner, ma è pari a solo due terzi della spesa media Ocse .
Il finanziamento delle istituzioni del settore d'istruzione terziario rappresentava lo 0,9% del prodotto interno lordo del Paese, con un leggero aumento rispetto al livello di spesa dello 0,8% registrato nel 2000, ma rappresenta comunque la seconda quota più bassa tra i Paesi dell'Ocse dopo il Lussemburgo, e un livello simile a quello del Brasile e dell'Indonesia. All'opposto, Paesi come Canada, Cile, Corea, Danimarca, Finlandia, Stati Uniti, hanno dedicato quasi il 2%, o una quota superiore, del Pil all'istruzione terziaria.