Roma, 3 nov. (AdnKronos Salute) - L'università può far male alla salute. Niente di serio, ma disturbi "quasi giornalieri come cefalea, mal di stomaco, mal di schiena, stanchezza, nervosismo, vertigini e difficoltà ad addormentarsi". A riferirlo è il 25,8% degli universitari intervistati, soprattutto donne, nell'ambito della ricerca promossa dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia della Cattolica di Roma e dall'Istituto superiore di sanità, i cui dati sono stati resi noti dai risultati dell'indagine 'Sportello Salute Giovani'.
C'è comunque un dato positivo: il 77,1% degli studenti universitari ha dichiarato di avere una salute buona o molto buona. I risultati variano in base al sesso, evidenzia il report. Le donne mostrano infatti un benessere percepito più basso rispetto agli uomini, e riportano con maggiore frequenza disturbi somatici e psicologici.