Salute

Università: Crui, 'nuova primavera' per perdita competitività internazionale

Roma, 17 mar. (Adnkronos Salute/Labitalia) - Il prossimo 21 marzo diventa una data simbolica per l'università italiana. La Crui chiama a raccolta gli atenei per lanciare un allarme sul rischio di perdita di competitività internazionale. Sono 10 i punti che gli 80 atenei aderenti alla Conferenza dei rettori hanno messo in evidenza per inaugurare una 'nuova primavera':

1) L'istruzione universitaria crea individui più liberi e più forti. La laurea aumenta la possibilità di trovare occupazione e consente di guadagnare di più. Fatto 100 lo stipendio di un diplomato, quello di un laureato è pari a 143. Un tasso di disoccupazione pari al 30% per i diplomati, scende al 17,7% per il laureati;

2) La presenza di un'università genera territori più ricchi. Attraverso trasferimenti di tecnologia, contaminazione di conoscenza, divulgazione, sanità e servizi per i cittadini, posti di lavoro diretti e indiretti, consumi dei residenti temporanei, miglior qualità della vita culturale. Un euro investito nell'università frutta almeno 1 euro al territorio;

3) Grazie all'università il Paese è più innovativo e competitivo. Nonostante crisi e sottofinanziamento, l'Italia si colloca all'ottavo posto tra i Paesi Ocse e davanti alla Cina per quantità assoluta e qualità della produzione scientifica;

4) L'Italia ha il numero di laureati più basso d'Europa (e non solo). Uk 42%; Ocse 33%; Ue21 32%; Francia 32%; G20 28%; Germania 27%; Italia 17%;

5) L'Italia non investe nell'università. Investimento in euro per abitante: Singapore 573 , Corea del Sud 628, Giappone 331, Francia 303 e Germania 304, Italia 109;

6) L'Italia ha applicato l'austerity all'università. Fondi pubblici nel 2009: 7.485 milioni. Nel 2016: 6.556 (-9.9%). Fondi pubblici 2010-2013: Francia +3,6% Germania +20%.

7) L'università è in declino. Meno studenti, meno docenti, meno dottori di ricerca. 130.000 studenti in meno su 1.700.000 negli ultimi 5 anni. 10.000 docenti e ricercatori in meno su 60.500 dal 2008 al 2015. 5.000 dottori di ricerca in meno negli ultimi 5 anni;

8) Il diritto allo studio non è più garantito. In Italia lo 0-9% degli studenti usufruisce degli strumenti di supporto allo studio. In Germania il 10-30% degli studenti. In Francia fra il 40 e l'80%. Inoltre, in Italia il numero degli aventi diritto supera la disponibilità delle risorse;

9) Il personale tecnico-amministrativo e i docenti non sono incentivati. Il contratto di lavoro del personale tecnico-amministrativo è fermo al 2009, gli stipendi dei docenti al 2010. Le retribuzioni sono fra le più basse d'Europa;

10) Norme bizantine impediscono all'università di essere competitiva. L'università compete nella didattica e nella ricerca con avversari internazionali snelli ed efficaci. Ma è trattenuta nel suo slancio dal peso di regole complicate.

Su questi temi il prossimo 21 marzo ogni ateneo aderente alla Crui darà vita a iniziative di riflessione interna e di incontro con gli stakeholder del territorio, al fine di individuare le nuove sfide da portare al centro del dibattito istituzionale, e con la convinzione che solo la conoscenza può liberare il futuro dell'Italia.

17 marzo 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La smisurata ambizione di Napoleone trasformò l’Europa in un enorme campo di battaglia e fece tremare tutte le monarchie dell’epoca. Per molti era un idolo, per altri un tiranno sanguinario. E oggi la sua figura continua a essere oggetto di dibattito fra storici e intellettuali. E ancora: tra lasciti stravaganti e vendette "postume", i testamenti di alcuni grandi personaggi del passato che fecero litigare gli eredi; le bizzarre toilette con cui l’aristocrazia francese del Settecento si "faceva bella" agli occhi del mondo; nelle scuole residenziali indiane, i collegi-lager dove venivano rinchiusi i bambini nativi americani, per convertirli e "civilizzarli"; Dio, patria e famiglia nelle cartoline natalizie della Grande guerra.

ABBONATI A 29,90€

Il corpo va tenuto in forma, ma le sue esigenze cambiano nel corso della vita. Quale sport è meglio fare con gli anni che passano? E quali sono le regole di alimentazione per uno sportivo? E ancora: il primo modello numerico completo che permette di simulare il nostro cuore; perché i velivoli senza pilota stanno assumendo un ruolo fondamentale in guerra; l’impatto che l'Intelligenza artificiale avrà sull’economia e sulla società; tutto quello che si ottiene avendo pazienza.

ABBONATI A 31,90€
Follow us