L'arma contro una nuova possibile pandemia causata dal virus di influenza aviaria A/H7N9, emerso in Cina lo scorso anno, è già quasi pronta. A metterla a punto è stato un team inglese e statunitense, in uno studio sponsorizzato da un'azienda farmaceutica e pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine.
L'arma è un vaccino, e la novità della ricerca sta nel fatto che gli scienziati sono riusciti a produrlo in anticipo rispetto allo scoppio della pandemia. Questo è stato possibile grazie a un metodo innovativo che, a partire dai dati già disponibili sui virus circolanti, ha unito tecniche di ingegneria genetica e biologia cellulare per sintetizzare in laboratorio le proteine dell'agente infettivo, necessarie a produrre il vaccino.
Risposta pronta
Diverso dal più noto A/H5N1, di cui si parla da qualche anno, l'A/H7N9 non è però meno pericoloso: secondo i Centers for Disease Control statunitensi, delle circa 400 persone contagiate fino a oggi, ne sono morte oltre 125. Inoltre, ci sono segnali che questo nuovo virus sia già in grado di trasmettersi da uomo a uomo, seppure ancora con una scarsa efficenza. Se dovesse scatenarsi una pandemia, con i metodi tradizionali occorrerebbero settimane o mesi per avere un vaccino. La nuova tecnica, invece, permetterà invece di contrastare da subito la diffusione dell'agente infettivo, qualora dovesse iniziare a circolare fra la popolazione.
Funzionerà?
Il vaccino è stato sperimentato su circa 400 volontari, che in seguito all'inoculazione hanno sviluppato anticorpi molto simili a quelli che si trovano nel sangue delle persone sopravvissute alla malattia causata da A/H7N9. La certezza che funzioni davvero si potrà avere solo quando (e se) la pandemia scoppierà davvero, ma i ricercatori ritengono che la risposta osservata rappresenti un'ottima indicazione dell'efficacia del preparato.
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Un vaccino contro la nuova aviaria
Il virus A/H7H9 si sta diffondendo in Cina e potrebbe scatenare una pandemia. Ma stavolta, grazie a una tecnica innovativa, il vaccino per combatterlo potrebbe essere disponibile da subito.
