Salute

Tumori: la ricerca, lavoro senza discriminazione per pazienti oncologiche

Whw International Lab, irrinunciabile necessità per donna e società

Roma, 26 feb. (Adnkronos Salute/Labitalia) - "Poter raggiungere gli obiettivi lavorativi, senza sentirsi discriminata a causa di una patologia, è un'irrinunciabile necessità per la donna e per la nostra società". Questo il punto di partenza della ricerca, incentrata su norme, tutele e reinserimento nella vita lavorativa delle pazienti oncologiche, realizzata da International Lab for Women's Health in the Workplace (Whw International Lab) e presentata oggi alla Luiss di Roma. E proprio dalla cooperazione tra area Pa, sanità & non profit della Luiss Business School, associazione Susan Komen per la lotta ai tumori al seno, Dipartimento per la tutela della salute della donna dell'università Cattolica e Valore D, prima associazione italiana di imprese che promuove la diversità, il talento e la leadership femminile per la crescita delle aziende e del Paese, è nato Whw International Lab.

Il laboratorio si propone "di sviluppare programmi di ricerca e formazione, percorsi di sensibilizzazione e divulgazione finalizzati a rafforzare l'azione di contrasto alle disparità di genere nel diritto alla salute. Altro obiettivo - si spiega - è favorire la piena partecipazione delle donne alla vita sociale ed economica del Paese e a formulare proposte concrete per un cambiamento culturale che riduca disuguaglianze e ritardi nell’accesso alle cure e agevoli la piena realizzazione personale e professionale delle donne". E proprio attraverso l'indagine su un panel di aziende e pazienti, e grazie a un confronto con i sistemi normativi internazionali, la ricerca presentata oggi restituisce l'immagine di un Paese che si pone come possibile benchmark internazionale.

Infatti, dall'analisi comparativa delle normative italiana e di Paesi europei assimilabili al nostro per dimensioni e popolazioni, emerge in primo luogo che "le norme esistenti riguardano in generale lavoratori affetti da malattie comuni (fatta salva la maggior pervasività delle malattie) o, più in generale, quello di lavoratori con disabilità; in secondo luogo, il sistema delle tutele per i lavoratori in Italia emerge come tra i maggiormente avanzati". Similmente, grazie ai risultati della survey somministrata alle pazienti, la ricerca propone una panoramica sulle esperienze delle lavoratrici che evidenziano alcune problematiche legate tra le quali spiccano quelle legate alla gestione degli aspetti psicologici della malattia da parte dei datori di lavoro.

Dalle risposte delle aziende associate a Valore D, coinvolte nella ricerca, si evince anche che due terzi delle società che hanno partecipato alla ricerca hanno attivato un livello medio-alto di tutela e adottano strumenti di prevenzione e sono interessate a migliorare ulteriormente. Più dell'80% delle aziende è flessibile nella conciliazione dei tempi dei luoghi di lavoro rispetto alle esigenze di cura, e 3 su 4 offrono servizi di sostegno psicologico.

Il 42% adotta pratiche di reinserimento nel lavoro delle donne pazienti oncologiche. Inoltre, non si rileva alcuna pratica il demansionamento dei dipendenti, che purtroppo sembra invece essere ancora presente in alcune realtà del Paese.

La ricerca suggerisce anche "alcune aree di intervento per un continuo miglioramento in merito alla tutela della salute della donna sul lavoro: in primis corsi sulle tutele legali, che non sono sempre adeguatamente conosciute, e sugli aspetti scientifici e psicologici legati alle patologie oncologiche". Oltre a "corsi di formazione per dirigenti, che riguardino anche la gestione delle dinamiche di gruppo e il cosiddetto team building per creare un adeguato clima di solidarietà e condivisione nell'affrontare la patologia; scambio di esperienze e best practices internazionali, qualora esistenti sono quasi completamente ignorate e potrebbero invece rappresentare un utile momento di confronto e apprendimento".

La ricerca, attraverso l'analisi dei dati raccolti, ha consentito "l'elaborazione di un 'indice di tutela', un indicatore in grado di attribuire un punteggio alle pratiche di prevenzione, assistenza e politiche di rientro messe in atto dalle aziende campione, che potrebbe essere utilizzato allargando il campione delle imprese come parametro per la misurazione della tutela offerta dalle imprese nel nostro Paese".

26 febbraio 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us