La pandemia e il lockdown hanno anche avuto questo effetto: siamo sempre al cellulare e/o al computer. Certo, non siamo mai stati un popolo di sportivi ma adesso il telelavoro ci ha davvero dato la botta finale. Tutti con mal di schiena, cervicale e affini? Un nuovo ed ampio studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine ha calcolato quanto tempo dedicato al movimento potrebbe farci sentire meglio sia nel corpo che nella psiche: basterebbero 30-40 minuti di allenamento «moderato o vigoroso» al giorno per compensare gli effetti negativi di circa 10 ore passate alla scrivania.
alzati e cammina. La ricerca, un'analisi di nove studi precedenti sul tema, ha raccolto i dati sui ritmi di vita di quasi 45.000 persone di quattro diverse nazionalità. I risultati hanno evidenziato che il rischio mortalità dei più sedentari aumentava con il diminuire dell'attività fisica e che, al contrario, i più attivi riuscivano tramite l'esercizio fisico ad annullare gli effetti negativi delle ore passate seduti.
Biciclettate, camminate veloci e anche (per i fortunati che hanno un giradino) giardinaggio: poco più di mezz'ora al giorno di attività di questo tipo migliorerebbe notevolmente la salute del nostro fisico provato da ore di telelavoro. Vi sembra troppo? Iniziate con pochi minuti perché «muoversi un po' è sempre meglio che non muoversi affatto», sottolinea Emmanuel Stamatakis, ricercatore dell'Università di Sidney (Australia) non coinvolto nello studio.
La OMS conferma. I risultati della ricerca sono in linea con le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che ha pubblicato le linee guida sull'attività fisica, redatte da un team di 40 scienziati rappresentativi dei sei continenti. La OMS consiglia agli adulti dai 18 ai 64 anni di praticare dai 150 ai 300 minuti a settimana di attività fisica aerobica moderata, o dai 75 ai 150 minuti di attività fisica aerobica intensa, limitando quindi il più possibile i momenti di sedentarietà. Ce la faremo ad alzarci dalla sedia e a staccarci dallo schermo?