Salute

Terremoto: per bimbi ascolto e verità, consigli di Telefono Azzurro per genitori

Roma, 29 ago. (AdnKronos Salute) - Hanno perso la casa e i giochi, a volte purtroppo anche genitori, amici o parenti. Quando si verifica un evento traumatico, come il terremoto che ha scosso il Centro Italia, i bambini sono i soggetti più fragili e vulnerabili da proteggere. A ricordarlo è Telefono Azzurro, dal primo giorno sul campo attraverso una postazione dove bambini e adolescenti sono accolti da psicologi e volontari specializzati che li accolgono e li assistono in un momento delicato. Non solo: l'associazione offre il proprio supporto specializzato anche attraverso la linea 114 Emergenza Infanzia, numero gratuito attivo 24 ore su 24, gestito da Telefono Azzurro in collaborazione con il ministero delle Pari opportunità.

Numerose sono le chiamate che la linea sta ricevendo da parte di adulti in cerca di consigli e di supporto emotivo per i propri bambini a seguito del terremoto, soprattutto in queste ore in cui inizia la fase di presa di coscienza e successiva elaborazione del lutto. Famiglie che hanno vissuto in prima persona l'evento e che chiedono agli operatori consigli su come affrontare le paure e le reazioni, a volte anche molto diverse, dei loro figli. Gli operatori specializzati del 114 Emergenza Infanzia offrono un primo soccorso psicologico e un supporto emotivo, dando consigli e indicazioni e attivando, se la situazione lo richiede, i servizi socio-sanitari del territorio. Ma cosa possono fare gli adulti per aiutare i bambini a superare il difficile momento del lutto? Ecco alcuni suggerimenti:

1) La perdita di un genitore, di un fratello, di un amico o di un compagno di classe per un bambino può essere fonte di una grande sofferenza. Spesso gli adulti cercano di celare la realtà della morte agli occhi dei bambini. E' un naturale istinto protettivo nei confronti dei più piccoli. Per poter superare il difficile momento del lutto, invece, "un bambino ha bisogno di adulti con i quali poter parlare della morte, confrontandosi con loro e sviluppando capacità utili ad affrontarla".

E ancora:

2) Siate disponibili in ogni momento, lasciate che parlino della persona scomparsa tutte le volte che ne sentono il bisogno (anche se ascoltarli può essere doloroso); ricordate insieme a loro i momenti belli vissuti con la persona cara: questi sono parte essenziale dell'elaborazione del lutto;

3) Aiutate i bambini a raccontare le proprie emozioni, se non con le parole attraverso immagini o storie: spesso non le esprimono perché vedono genitori o altri familiari soffrire e ritengono che non vi sia spazio per il proprio dolore, oppure temono di farli soffrire ulteriormente.

E' invece importante passare il messaggio 'Se ne può parlare', 'Quando vuoi, io sono qui';

4) Ciascuno ha un diverso modo di soffrire e non ce n'è uno giusto per affrontare il lutto. Rispettate le emozioni del bambino, accettandole anche se diverse dalle vostre. Evitate di generalizzare, di interpretare o di giudicare i suoi sentimenti, dicendogli cosa dovrebbe provare;

5) Rassicurate i più giovani sulla normalità di sentimenti quali tristezza, senso di colpa, paura di morire o di perdere altri membri della famiglia, rabbia e rifiuto. In alcuni casi può anche essere utile dire che gli adulti provano sentimenti simili.

6) Siate fisicamente vicini e rassicurateli sulla vostra presenza: bambini e adolescenti in momenti come questi hanno bisogno di maggiori attenzioni e spesso di contatto fisico, soprattutto i più piccoli;

7) Non mentite e non dite mezze verità circa gli eventi. Date informazioni in un linguaggio comprensibile per il bambino;

8) Aiutate il bambino a riprendere le proprie normali attività quotidiane: poter sorridere e giocare insieme a qualcuno favorisce la ripresa;

9) Con i bambini più grandi è bene parlare del funerale. Lasciate che il bambino esprima il proprio desiderio o meno di parteciparvi, laddove si decidesse di partecipare fate in modo che abbia accanto una persona fidata, cui vuole bene e che possa monitorare le sue reazioni in ogni momento;

10) Qualora siate particolarmente turbati e non vi sentiate in grado di rispondere alle domande del bambino, potete chiedere a un familiare di supportarvi o chiedere aiuto ad un esperto.

29 agosto 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia, in occasione delle elezioni presidenziali americane, esploriamo l'affascinante e complesso mondo della politica statunitense. Ci poniamo domande sul sistema elettorale, le sue radici storiche e i paradossi che lo caratterizzano, come la possibilità che un candidato vinca con meno voti popolari. L’articolo "Dentro il sistema" fa luce su questi meccanismi, mentre "Scenario complesso" racconta una delle tornate elettorali più particolari di 200 anni fa.

In "Risultati controversi" analizziamo le elezioni più contestate della storia americana, e con "Tattiche e strategie elettorali" esploriamo come le campagne presidenziali si sono evolute con l'arrivo di nuove tecnologie, dall’epoca della radio a quella dell’intelligenza artificiale.

Concludiamo con una visita virtuale alla Casa Bianca, simbolo della presidenza americana, e l’articolo "Presidenti nei guai", che svela i problemi legali in cui sono incappati alcuni dei leader più noti degli Stati Uniti.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus ci immergiamo in un affascinante mix di scienza, tecnologia e curiosità, esplorando innovazioni che plasmeranno il nostro futuro.

Il dossier sulle neurotecnologie è il cuore di questa edizione, con articoli che affrontano la possibilità di controllare dispositivi elettronici con la mente in "L’alba del cervello cibernetico", le nuove opportunità economiche in "Neurobusiness", e le implicazioni etiche in "I diritti del nostro cervello".

Tra gli altri temi, troviamo una nuova generazione di protesi intelligenti sempre più sofisticate, e celebriamo i 50 anni dal famoso messaggio di Arecibo con "Pronto alieni?". Inoltre, scopriamo l’impatto della noia sul comportamento umano in "Se non ci fosse la noia" e il fenomeno globale dei manga in "Mangamania".

 

ABBONATI A 31,90€
Follow us