Le professioniste del make-up lo ripetono come un mantra: pulite pennelli e spugnette per il fondotinta dopo ogni uso, e gettate i trucchi una volta scaduti. Nella realtà, sono poche le donne diligenti che si attengono alle regole. Secondo una ricerca condotta dalla Aston University (Inghilterra) e pubblicata sul Journal of Applied Microbiology, la mancata cura di trucchi e accessori potrebbe avere conseguenze non solo estetiche, ma anche e soprattutto sanitarie.
Batteri e infezioni. I numeri parlano da sé: circa il 79%-90% dei prodotti analizzati dagli studiosi (lucidalabbra, mascara, rossetti, eyeliner e beauty blender, spugnette a forma di goccia usate per applicare il fondotinta) era contaminato da batteri e superbatteri potenzialmente letali come Escherichia coli e Stafilococchi, che possono causare infezioni cutanee e setticemie. La questione si fa ancora più grave per gli immunodepressi, per i quali il rischio di contrarre infezioni è amplificato.
Tra i trucchi analizzati, nelle beauty blender sono stati riscontrati i maggiori livelli di contaminazione: il 93% di esse non era mai stato lavato, e il 64% era caduto a terra almeno una volta durante l'uso. «Il nostro peggior nemico è la spugnetta con la quale applichiamo il fondotinta», spiega Amreen Bashir, ricercatrice a capo dello studio. «Abbiamo ritrovato materia fecale nel 26% delle beauty blender analizzate».
O mi lavi, o mi getti. È la prima volta che viene effettuato uno studio su queste particolari spugnette per il trucco, di cui ogni anno vengono vendute 6,5 milioni di unità in tutto il mondo. Secondo i ricercatori, le beauty blender si contaminano facilmente poiché dopo ogni uso rimangono umide, creando un terreno fertile per la nascita di batteri.
«La scarsa igiene dei consumatori quando si tratta di make-up, specialmente di spugnette per il trucco, è davvero preoccupante», afferma Bashir. Gli studiosi sottolineano che lavare e asciugare bene i propri prodotti di bellezza dopo ogni uso è fondamentale. Inoltre, ricordano che un altro fattore che contribuisce alla proliferazione di batteri è l'utilizzo del make-up oltre la data di scadenza, «che le aziende del settore dovrebbero porre bene in vista sulle confezioni dei loro prodotti».